Il Livorno fallisce anche le finali nazionali di Eccellenza: la promozione in D salta ancora
Non bastava il fallimento - nel senso vero del termine - della passata stagione, la débâcle amaranto si è ripetuta anche questo anno: perché il Livorno, ripartito dall'Eccellenza, non ha centrato la Serie D, neppure mediate la finale nazionale del campionato di Eccellenza.
Un mini torneo, con gare di andata e ritorno, che ha invece premiato Castanese, Montecchio Maggiore, Chisola, Terranuova Traiana, Pomezia, Angri e Martina, tutte promosse nella quarta serie del mondo calcistico italiano.
Per il Livorno è stato fatale il Pomezia, che ha vinto 7-5 ai calci di rigore (tirati per altro a oltranza) scatenando anche a un'accesa contestazione dei tifosi labronici verso i propri giocatori. Certo, non è detta l'ultima parola: probabilmente, con la giustizia sportiva che punirà il Figline per la partita farsa contro il Tau, per i toscani sarà ripescaggio e quindi Serie D, ma il bilancio stagionale non può essere positivo.