Menù Notizie

Biasin su Linterista.it: "Inter cade davanti allo Spezia di Semplici. Ora due vittorie o rivoluzione"

di Redazione TMW
Fonte: Fabrizio Biasin per LINTERISTA.IT
Foto

È tutto molto complicato. Difficile. Illogico. Ma ci tocca, funziona così.

Andiamo tristemente ad elencare: 28 tiri nella porta avversaria, 70% di possesso palla, doppio rigore (uno sbagliato), totale e continua occupazione della metà campo altrui, gioco a tratti persino fluido, Brozovic che torna a “costruire calcio” a modo suo e così via. Risultato: 2-1 per gli avversari che non erano il City di Guardiola ma l’onestissimo Spezia di Semplici, squadra brava a resistere resistere e resistere, squadra che ha vinto anche grazie a un gol di Maldini Daniel, figlio di cotanto Paolo.
Praticamente un film di Dario Argento.

L’Inter perde l’ottava partita in campionato e di fronte a questo dato qualunque tentativo di ragionare, capire, analizzare… perde di significato. La resa in trasferta dei nerazzurri è imbarazzante, otto sconfitte sono un’enormità, al punto che la vera sorpresa non sono i potenziali 18 punti di distacco dal super Napoli capolista, semmai il fatto che la squadra sia ancora in zona Champions.

In genere, con quel numero esagerato di ko, ti ritrovi a metà classifica se va bene.

E allora sì, ok, evidentemente anche le altre hanno i loro problemi, ma questo interessa zero, ché una squadra con ambizioni deve badare esclusivamente al suo orticello.

Ecco, è realmente difficile trovare qualcosa di buono in una situazione come questa, ma a tre giorni dal ritorno degli ottavi di Champions è doveroso farlo: l’Inter è una squadra difettata, ma fisicamente in salute. Corre, gioca, produce, banalmente non concretizza (la qual cosa non è un dettaglio), ma ha tutta la possibilità di affrontare il match di Porto ad armi pari. E deve riuscirci.

Dopodiché toccherà ragionare sul campionato, sul match di domenica prossima contro la Juventus che a questo punto di venta importante tanto quanto quello di martedì. La qualificazione alla prossima Champions non è importante, è vitale, laddove “vitale” significa indispensabile per conservare campioni, obiettivi e ambizioni.

Saranno i giorni degli attacchi a Inzaghi, legittimi ovviamente (“perché il primo rigore non lo ha tirato Lukaku?”) e arriveranno nonostante i numeri impressionanti elencati all’inizio di questa triste articolessa.

Diciamola tutta, il mister ha un solo modo per levarsi dal guano, dal massacro mediatico e ambientale: passare il turno in Champions e battere la Juve domenica. Gli serve una doppietta affatto semplice perché le altre strade significano una cosa sola: rivoluzione.

Altre notizie
Giovedì 9 Maggio 2024
00:57 I fatti del giorno È successo di nuovo, Joselu rimonta il Bayern e manda il Real Madrid in finale di Champions 00:53 I fatti del giorno La Fiorentina esulta, è ancora in finale di Conference. Il pari di Brugge porta ad Atene 00:49 I fatti del giorno De Rossi si fida della sua Roma, con o senza Dybala. E non risponde a Gasperini 00:45 I fatti del giorno Atalanta a 90 minuti dalla storia, Gasperini: "Straordinario, è una carica in più" 00:42 I fatti del giorno Milan, torna di moda Potter: anche l'ex Brighton nel casting. Conceicao si libera
00:39 Serie A Joselu uno di noi: quando chiedeva i link per le partite del Madrid. Nel 2022 a Parigi da tifoso 00:38 I fatti del giorno Lo scudetto, i rinnovi di Lautaro e Inzaghi, il retroscena su Leao: Inter, Ausilio a 360° 00:34 I fatti del giorno Torino, arrivano le scuse per i fatti di Superga. Ma ai tifosi granata non basta 00:30 Serie A TOP NEWS ore 24 - Real Madrid in finale di Champions, Bayern furibondo 00:26 Altre Notizie La Rappresentativa di Lega Pro U15 vince 4-3 con i pari età del Napoli 00:23 Serie A Inter, Ausilio su Dimarco: "Inzaghi ha visto cose in lui che noi non avevamo visto" 00:19 Serie BTMW Radio Venturato: "Cittadella esperienza per me straordinaria. È mancato poco per la A" 00:15 Serie A Denis rivela: "L'anno scorso l'Inter ha contattato De Zerbi. Ecco perché ha detto no" 00:12 Calcio estero Argentina, il Ministro della Sicurezza: "Minacce a Di Maria? Io lo chiamo narcoterrorismo" 00:10 Serie A Bayern, Tuchel: "Il Real Madrid devi batterlo in doccia. Marciniak mi ha chiesto scusa" 00:08 Serie A Beltran porta la Fiorentina in finale di Conference: "Italiano ha fatto cambi decisivi" 00:04 Serie D Livorno, "è cotto ir polpo". La Nord invita i tifosi a disertare la trasferta di Grosseto 00:02 Serie A Calamai sulla Fiorentina in finale: "Trionfo di Italiano, Vincenzo ci mancherà" 00:01 Serie A Bellingham ritrova il passato: "Una faccia amica all'ultima di Reus con il Dortmund" 00:00 Editoriale Milan, su Theo Hernandez sirene di Paris Saint Germain e Bayern Monaco. Per l’attacco sale anche il nome di Sesko. Inter, sempre viva l’ipotesi Gudmundsson 00:00 Accadde Oggi... 9 maggio 2004, l'ultimo gol di Baggio in Serie A. Ma prima un colpo di tacco straordinario 00:00 A tu per tu …con Walter Novellino
Mercoledì 8 Maggio 2024
23:59 Serie A Neuer, errore decisivo in Real Madrid-Bayern: "Ci vedevamo già in finale, senza parole" 23:58 Serie A Fiorentina, Duncan: "La seconda finale di fila è speciale. Siamo nati per partite così" 23:56 Calcio estero Granada, Villar può partire in estate: l'ex Roma e Sampdoria piace al Valencia 23:55 Serie A Nessuno come il Real Madrid, 18 finali di Champions. Milan e Bayern inseguono ad 11 23:53 Serie A Gasset: "Atalanta impressionante a Liverpool. Domani è favorita visto il pari di Marsiglia" 23:52 Calcio estero Bayern Monaco, Tuchel: "Sconfitta difficile da accettare. Fa male, ma nessun rimpianto" 23:51 Serie A Real, Joselu dopo la doppietta: "Emozione incredibile. Ecco cosa mi ha detto Ancelotti" 23:50 Serie A Toni: "Quanti dubbi sul finale. Ancelotti è incredibile, chiunque metta fa gol"