27 maggio 1987, in 50mila al Sant'Elia per Maradona: lui segna e il Napoli batte il Cagliari
Ben 37 anni fa il Cagliari perse 1-0 in casa la semifinale di Coppa Italia contro il Napoli, ma a fare notizia non fu quella sconfitta. I rossoblù infatti non disputarono la loro migliore stagione, retrocedendo in Serie C1, ma riuscirono a eliminare Torino e Juventus nel torneo nazionale, arrivando a sfidare la squadra allenata da Ottavio Bianchi. La peculiarità di quel giorno fu il pubblico, che accorse numeroso per non perdersi le gesta di Diego Armando Maradona, probabilmente il più forte giocatore di tutti i tempi.
Il Pibe de Oro fece però "piangere" i tifosi presenti. I sardi infatti riuscirono a tenere testa agli azzurri fino al 77', quando il 10 ricevette al limite dell'area, controllò con il sinistro e tutto solo davanti a Dorè lo batté sul primo palo aprendo il piatto. È una rete pesantissima, che però non cancellerà quanto regalato sugli spalti del Sant'Elia dai 50mila presenti. Di seguito i calciatori che scesero in campo in quel match:
Cagliari: Dorè, Davino (dal 36' s.t. Pallanch), Marchi, Scanio, Valentini (dal 12' s.t. Pellegrini), Miani, Venturi, Bergamaschi, Bernardini, Montesano, Piras. Allenatore: Gustavo Giagnoni.
Napoli: Garella, Bigliardi, Ferrario, Volpecina, Bruscolotti, Romano, Sola, Maradona, Caffarelli, Carnevale (dal 44' s.t. Puzone), Giordano (dal 12' s.t. Muro). Allenatore: Ottavio Bianchi.