...con Marco Tardelli
Il Milan all’esame irlandese Shamrock Rovers. “In Irlanda la maggior parte dei calciatori bravi vanno a giocare all’estero. La Serie A ricordo che quando lavoravamo in Nazionale con Trapattoni non fosse di qualità. Poi sono irlandesi e hanno una forza incredibile dentro”, dice a Tuttomercatoweb l’ex vice selezionatore della Nazionale Irlandese, Marco Tardelli.
Sulla carta la partita di stasera, per il Milan, è semplice.
“Contro gli irlandesi di facile non c’è nulla. La mia esperienza però mi porta a pensare che l’avversario del Milan non sia una squadra così forte”.
E il Milan come lo vede?
“È un buon Milan. Competitivo. C’è un allenatore che è stato confermato, i giocatori si conoscono. E c’è Tonali che ha qualità e può crescere, sarà un anno importante per lui. E poi c’è Ibra la cui conferma è importantissima”
Che squadra è curioso di vedere?
“Mi incuriosisce la Juve con Pirlo. Una scelta di futuro, coraggiosa. Pirlo farà giocare la squadra con qualità”.
Come ha visto l’esonero di Sarri?
“Era nell’aria. Sarri ha comunque vinto un campionato, facendo così il proprio dovere. Diciamo che la Juve non era casa sua”.
E leí perché non è più candidato alla presidenza dell’AIC?
“Ho sposato un progetto con la Federazione”.
Chi ha bisogno di fare mercato?
“La Juventus. Dovrà rivedere qualcosa in difesa. Mi aspetto movimenti anche dal Napoli”.
Scudetto: Juve ancora favorita?
“Sarà un campionato più aperto. L’Inter sicuramente può insidiare la Juve. Ma il Milan può crescere molto”.