…con Gianluca Berti
“Non so se sarà un fuoco di paglia ma in questo momento l’Arabia è una grande occasione di mercato. Quando arrivano i soldi vanno nel dimenticatoio le belle parole, se capitano delle opportunità si colgono. Quando arriva il Dio Soldo tutti ci pensano”. Così a Tuttomercatoweb Gianluca Berti.
Come si compete?
“Non c’è competizione. Si compete soltanto con l’avere un grande campionato come la Premier League. Però anche lì cominciano a vacillare”.
E il mercato italiano?
“Si sta muovendo piano piano. C’è stato qualche colpo interessante ma mi sembra che l’Italia non attiri più come una volta. I grandi campioni vanno da altre parti”.
L’Inter è ad un passo da Sommer.
“Un portiere importante, affidabile. Però ha 34 anni. Può essere il portiere di questa stagione poi l’Inter si guarderà intorno”.
Il portiere del futuro poteva essere Vicario.
“I numeri, appunto, se non ti portano in Arabia ti portano in Premier”.
E in B?
“Qualcosa si muove. Le squadre sono sempre le solite. La Sampdoria sta rimettendo fuori la testa e sono convinto che farà un mercato di livello. Il Palermo sta prendendo i giocatori giusti, la piazza è molto ambita e potrebbe anche fare qualcosa in più con le potenzialità che ha. Però arriverà a fare una squadra importante”
Caso Lecco: che idea s’e fatto?
“Una vergogna. Ha vinto la finale e non ha fatto errori. Bisogna dargli il tempo. Per una cosa del genere….. mi viene da dire che siamo in Italia. Bisogna avere tutto sotto controllo altrimenti diventa complicato”.
E leí direttore?
“Forse sono troppo bravo (sorride, ndr). Quando ho lavorato ho fatto cose importanti, mi aspettavo qualcosa di più. Intanto mi documento”.