...con Damiani
”La Juventus è arrivata nel momento decisivo in una condizione poco ottimale sul piano psicofisico. Tanti calciatori non erano al meglio. Ronaldo da solo non poteva certo vincere la partita. Kean ha avuto un’occasione importante e l’ha vanificata. L’Ajax ha messo in difficoltà una Juve che non è stata all’altezza. E comunque nelle ultime partite c’erano stati dei campanelli d’allarme”. Così a TuttoMercatoWeb l’agente Oscar Damiani.
Ajax fucina di talenti. Se riuscisse a trattenerli tutti...
“Hanno dei giocatori forti, ma per questioni di budget hanno bisogno di fare qualche cessione. Ma il problema non si pone: all’Ajax c’è un settore giovanile e una cultura tale da riuscire a riprodurre calciatori di grande valore”.
Damiani, Karamoh tornerà all’Inter. E poi?
“Magari rimarrà. Poi si deciderà. È giovane, ha ventuno anni e può andare ancora in prestito. Valuteremo insieme al suo agente e all’Inter”.
Il Parma potrebbe essere un’idea?
“Si, il Parma potrebbe essere interessato. E poi i francesi a Parma hanno una storia molto bella. Thuram, Boghossian, Lamouchi e tanti altri”.
Radu?
“Tornerà all’Inter come da contratto e verrà girato un altro anno da qualche altra parte”.
Potrebbe rimanere ancora al Genoa?
“È contento al Genoa, la possibilità. Sarebbe felice di rimanere, ma è ancora prematuro parlarne”.
Gravillon?
“Ha fatto una bella stagione. Con l’Inter valuteremo la possibilità di giocare in Serie A”.
Magari al Genoa?
“Si. Come il Parma, potrebbe essere un’ottima soluzione”
Che mercato si aspetta in estate?
“Il mercato sarà regolato dal fair play finanziario. La Juve con l’eliminazione dalla Champions ha perso grandi introiti, Milan e Inter invece prima probabilmente penseranno a cedere”.
Si aspetta che l’Inter riparta da Spalletti?
“Se raggiungerà la Champions centrerà quello che gli è stato chiesto. Credo ci siano tutti i presupposti per la permanenza”.
E Icardi?
“Se fosse possibile ricucirei. È stato un po’ deprezzato, non si può arrivare alle cifre di qualche tempo fa. Icardi non è un cattivo ragazzo, c’è lo spazio per ricucire. L’Inter, intanto, deve concentrarsi sugli obiettivi da raggiungere”.