...con Calori
“Il Milan? Quando vuoi portare qualcosa di nuovo serve un po’ di tempo. È normale che ci siano delle difficoltà oggettive, bisogna dare tempo all’allenatore per poter lavorare e portare avanti un’idea. Se sposi una causa devi crederci fino in fondo”. Così a TuttoMercatoWeb Alessandro Calori fotografa la situazione del Milan.
La batosta contro la Fiorentina però pesa come un macigno. E sabato c’è il Genoa, l’ultimatum per Giampaolo...
“Una partita a volte può cambiare tutto. Se fai risultato la squadra prende fiducia. Quando sei il Milan di tempo ne hai poco, sei sempre nell’occhio della gente per il passato. Non è più il Milan di una volta, non ci sono campioni per portare avanti questa squadra. E la differenza la fanno i campioni, guardate Ribery. In questo Milan non vedo fuoriclasse, quindi bisogna lavorare sul collettivo”.
Anche al Genoa la situazione è assai complicata. Andreazzoli traballa...
“Una piazza turbolenta, la storia dice che negli anni c’è sempre questo vizio di puntare il dito contro l’allenatore. La prossima partita è importante sia per il Genoa che per il Milan, ma ci sono due allenatori bravi. Giampaolo ha fatto il suo percorso ed è arrivato al Milan facendo la gavetta”.
E la sua Udinese, mister?
“L’ho vista domenica. Ha creato poco e concesso poco, i tre punti ottenuti contro il Bologna sono importanti in chiave salvezza. Questa rosa può fare un campionato importante, può salvarsi senza troppe sofferenze”.
Uno sguardo alla B: su chi punta?
“Ci sono squadre attrezzatissime, come il
Benevento oppure l’Empoli che ha in Mancuso un calciatore che può fare la differenza. Sta facendo bene il Pordenone, una squadra organizzata e con entusiasmo”.
Per il suo ex Trapani una bella vittoria a La Spezia...
“Ha perso immeritatamente due partite. Sta iniziando a calarsi in questa categoria, il risultato contro lo Spezia è frutto di una crescita. Il Trapani lotterà per salvarsi, ci sono le condizioni affinché ci riesca”.
E lei, mister?
“Sto seguendo tutte le categorie, ho voglia di rientrare. Facendo la scelta giusta. Aspetto l’occasione migliore”.