Menù Notizie

Quarto tempo. Quei maledetti 25 metri

di Emilio Guardavilla
per Amaranta.it
Dario Fico/TuttoSalernitana.com
Dario Fico/TuttoSalernitana.com

Arezzo. Lo stadio Città di Arezzo si conferma campo tabù per il Livorno e anche questa volta, i risultati positivi si contano su una mano, ci lascia le penne. Una sconfitta di misura che ci affonda ancor di più nella crisi di risultati già in atto, ma che di certo non fa gridare allo scandalo. L’Arezzo ha fatto due tiri in porta e uno, da cineteca, l’ha buttato dentro. Il Livorno, con determinazione e carattere, di gioco ne ha macinato tanto ma in porta non ci ha mai tirato.

Foscarini, bontà sua, le sta provando di tutte per far fronte alla strage cui è sottoposta la sua rosa e mettere insieme un undici in grado di mordere. Nonostante tutta la sua esperienza e la sua volontà, da quell'infausto 29 gennaio in cui ha iniziato a perdere uomini come mosche, non ce la fa. Il mister non fa un dramma per aver perso il terzo posto in classifica e neanche per la sconfitta. Riconosce i miglioramenti fatti rispetto al passato recente ma non si fa una ragione della sterilità offensiva dalla quale ormai siamo afflitti da 375 minuti di gara. – “Dobbiamo lavorare per migliorare negli ultimi 20-25 metri”.

Iacopo Galli ha fatto il pendolino sulla fascia sinistra, dalle sue scorribande sono partite molte iniziative che però si sono spente in zona tiro. –“Abbiamo fatto la nostra partita, con molta più cattiveria rispetto alle precedenti. Abbiamo messo in difficoltà una buona squadra ma loro hanno trovato il gol dell’anno e noi no”. 


Altre notizie Livorno
Martedì 7 Maggio 2024
Lunedì 6 Maggio 2024
Domenica 5 Maggio 2024
Sabato 4 Maggio 2024
Venerdì 3 Maggio 2024
Giovedì 2 Maggio 2024
Mercoledì 1 Maggio 2024
Martedì 30 Aprile 2024
Lunedì 29 Aprile 2024