Turris, Maestrelli suona la carica: "Andiamo a prenderci la salvezza!"

Alessio Maestrelli, difensore della Turris, è intervenuto nel corso di Focus Serie C su Ottochannel e ha rilasciato alcune dichiarazioni, riportate dal portale Campaniaingol: “Abbiamo fatto una partita molto importante a Latina e siamo riusciti a prendere il bottino pieno, domenica sarà una partita fondamentale come tutte le altre fino ad oggi. I tifosi ci aiuteranno come hanno sempre fatto, noi in campo cercheremo di dare il meglio che possiamo per farli andare a casa felici. Nonno? Non ho avuto il piacere di conoscerlo, me ne parlano tutti molto bene. Per me è un grande orgoglio, ha lasciato un’impronta nel calcio ed è stata una persona dai valori umani significativi e importanti. Rigore contro l’Avellino? Dal campo ho avuto l’impressione di aver preso prima il pallone, ma immagino che per il direttore di gara non sia stata una dinamica semplice. Ha dato il rigore e il doppio giallo. Secondo me sono intervenuto sul pallone, ma faccio mea culpa, soprattutto per la prima ammonizione presa in modo ingenuo. Menichini? È arrivato con una grande energia e credeva fortemente nel gruppo, ci ha dato una disposizione tattica perfetta per le nostre caratteristiche. Ha dimostrato di credere in noi, sia nei singoli che nel gruppo. Questo ci ha dato tanto, ma sappiamo che la strada è ancora lunghissima. Dobbiamo andare in campo per prenderci questa salvezza, è il desiderio e l’obiettivo di tutti. Prossime partite? Non guardiamo agli avversari, ma pensiamo a noi stessi perché sappiamo di giocarci tantissimo in questo momento. Ci sono in palio punti che possono costarci una stagione. Le prossime saranno due gare difficilissime, ci giochiamo tanto. Siamo consapevoli di affrontare due avversari forti e che stanno facendo bene nell’ultimo periodo. Futuro? Penso soltanto ad aiutare la Turris a raggiungere la salvezza. Penso a dare il massimo in campo e alla causa. Mi sono trovato molto bene con la società, con i due staff e con i compagni”.