Padova in fuga, Andreoletti: "Per essere al vertice dobbiamo segnare anche su palla inattiva"

Il Padova vola a +7 dalla prima inseguitrice, in attesa della sfida di domani tra Vicenza e Lumezzane. I biancoscudati espugnano il 'Città di Gorgonzola' e conquistano la seconda vittoria di fila, nonostante il terremoto causato dalla sentenza di primo grado che pende sul capo del loro esterno offensivo Michael Liguori.

In sala stampa è quindi giunta l'analisi di mister Matteo Andreoletti: “Abbiamo fatto una prova di spirito, limitando molto la Giana Erminio, anche se ci siamo abbassati troppo. Abbiamo trovato una buona stabilità nel reparto difensivo. Se vogliamo fare un campionato di vertice dobbiamo segnare anche su palla inattiva come abbiamo fatto oggi. Cerco di dare coerenza in quello che faccio, premiando il lavoro settimanale e le caratteristiche dell’avversario. Valente è un professionista esemplare, che sta spingendo a mille all’ora dall’inizio.

Spagnoli? L’unica nota negativa della partita è stato il suo fastidio nell’intervallo, non è entrato perché non stava bene. Alberto ci sarebbe stato molto utile in questa partita, spero non sia nulla di grave. Liguori? Non ho trovato il solito Michael, sono episodi molto spiacevoli ed è comprensibile il suo stato d’animo, è un ragazzo molto innamorato del calcio, ha spinto tanto. Si è meritato di entrare in campo. Sarebbe stato bello se avesse segnato, sarebbe stato un modo per ritrovare un po’ di serenità”.