FOCUS TMW - La Top 11 del Girone C di Serie C: Menichini bestia nera di Mario Somma
E’ andata in archivio il recupero della 34^ giornata nel Girone C di Serie C. Questi i risultati:
Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il
Foggia-Monterosi 0-2
Giugliano-Fidelis Andria 4-3
Latina-Crotone 2-2
Picerno-Gelbison 0-0
Turris-Messina 3-0
Viterbese-Cerignola 1-1
Taranto-Avellino 2-2
Potenza-Juve Stabia 5-2
Catanzaro-Pescara 2-2
Virtus Francavilla-Monopoli 2-0
Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 3-3-4:
Fasolino (Turris): Ragusa e Balde ci provano in tutti i modi, ma l'estremo difensore campano respinge al mittente ogni tentativo. Progressi anche nelle uscite.
Garcia (Picerno): Infantino e De Sena si sono mossi tanto per non dare punti di riferimento e per provare a portarlo fuori posizione, lui ha risposto presente sfoderando una prova di grande intelligenza. Insuperabile.
Scognamiglio (Giugliano): l'uscita a vuoto del portiere avversario favorisce il suo tap-in da distanza ravvicinata. In una gara contraddistinta da tanti gol spicca comunque la prova di uno dei leader della squadra e dello spogliatoio.
Solcia (Francavilla): colpo di testa alle spalle di Vettorel e gol che crea ulteriori problemi a un Monopoli oggettivamente in difficoltà. Completamente dimenticato dai difensori avversari.
Matera (Avellino): cross di Tito e tiro al volo che beffa Vannucchi e una delle difese meno perforate del 2023. Ottima prova, di grande carattere e personalità.
Acquadro (Turris): tanta quantità e corsa,per praticare un calcio offensivo come vuole Fontana c'è bisogno di centrocampisti che si muovano tanto applicandosi nelle due fasi. Segna la rete del 2-0 che consente di chiudere la pratica Messina.
Steffè (Potenza): assist di Volpe, difesa della Juve Stabia posizionata malissimo e poker che manda definitivamente al tappeto le vespe.
Curcio (Catanzaro): grandissimo professionista, ha capito perfettamente di far parte di una rosa di altissimo livello e ha accettato il ruolo di "panchinaro di lusso" incidendo ogni volta che è stato chiamato in causa. Prova eccellente col Pescara, qualità e imprevedibilità al servizio della squadra. Sarà sicuramente fiore all'occhiello anche in cadetteria, da tempo meritava una chance in serie B.
Costantino (Monterosi): è raro trovare un calciatore così forte in una matricola con budget minimo che lotta per non retrocedere. Gela lo Zaccheria e avvia la crisi del Foggia restituendo speranze salvezza diretta ai laziali.
Lescano (Pescara): la sua doppietta interrompe l'incredibile striscia di 17 vittorie interne su 17 del Catanzaro. Nel primo caso approfitta di un insolito errore della difesa giallorossa, nel secondo sfrutta al meglio una giocata di Milani tipica del vasto repertorio di Zeman.
Tommasini (Taranto): era stato lui a interrompere l'incredibile astinenza da gol dei pugliesi, è lui a mettere in crisi la difesa dell'Avellino con gol di spessore e da centravanti vero.
Leonardo Menichini (Monterosi): non è certo un amuleto per Mario Somma. Nel 2014 fu lui a sostituirlo alla guida della Salernitana ancor prima dell'inizio della stagione, stavolta ne sancisce indirettamente l'esonero sbancando lo stadio di Foggia. Una vittoria di prestigio e meritata. Riuscisse a salvarsi sarebbe forse l'impresa più importante della sua lunga carriera.