Carrarese, Pasciuti: "Raggiunti gli obiettivi. Finotto aveva altre richieste, ma ha scelto noi"
Il direttore sportivo della Carrarese Iacopo Pasciuti ha fatto il punto del mercato del club dopo la chiusura della finestra invernale: “Inizio e non potrei comportarmi diversamente, rivolgendo un sentito ringraziamento verso la proprietà che ha permesso, a prescindere di declinare le numerose offerte giunte per i nostri migliori giocatori. È bene evidenziare che non si è trattato di semplici interessamenti, ma di proposte fattive, serie ed anche economicamente molto importanti che avrebbero fatto vacillare qualsiasi interlocutore ed invece, siamo qui a confermare un gruppo che riteniamo abbia diverse prerogative e non soltanto tecniche e fisiche ma soprattutto umane. - continua Pasciuti come si legge sul sito dei marmiferi - I nostri radar sono stati sempre accesi, pronti a valutare e poi ,eventualmente, cogliere le opportunità che il mercato potesse offrire. Molti profili sono stati analizzati grazie anche al prezioso lavoro fatto dalla nostra Area Scout.
Sull’occasione Mattia Finotto, posso raccontare che siamo venuti a conoscenza della sua risoluzione contrattuale con la Triestina e ci siamo immediatamente attivati per ingaggiare il giocatore poiché riteniamo che Mattia possegga un po' tutto quello che andavamo cercando a livello di qualità tecniche, tali da renderlo funzionale e prezioso per la nostra squadra. Non posso esimermi dal ringraziare Mattia perché fin da subito ha manifestato entusiasmo e voglia di sposare il nostro progetto, preferendo l’opzione Carrara alle altre importanti proposte ricevute.
Per quanto riguarda l’operazione Boli, avevamo necessità, per completare l’organico , di un calciatore che potesse ricoprire la posizione di centrocampista esterno, quinto, sia a sinistra che a destra. In Jordan abbiamo individuato quel calciatore eclettico e duttile per completare la rosa.
Infine non vorrei passasse in cavalleria il fatto che avremo a disposizione, dopo un periodo di indisponibilità protrattasi nel tempo , un top player del calibro di Leonardo Capezzi che è stato, unanimemente riconosciuto in estate, uno dei colpi di mercato più importanti e fino ad oggi non è stato possibile sfruttarne le enormi qualità.
In termini più generali, posso affermare che abbiamo raggiunto tutti i target prefissateci e non è mai scontato in un mercato di gennaio storicamente sempre molto complicato, sono state concluse sei operazioni in uscita a fronte di tre operazioni in entrata. Alla fine ,siamo soddisfatti di come abbiamo operato, perché abbiamo la consapevolezza più che fondata che la rosa della nostra squadra sia di assoluto valore, sia sotto il profilo quantitativo che qualitativo. Adesso parlerà il campo ma con la massima fiducia verso lo staff tecnico ed i nostri ragazzi, tutti insieme determinati a raggiungere qualcosa di importante".