Arzignano, Zanon: "Salvezza sentita, è stata come una liberazione"
Intervistato da TuttoC.com, il centrocampista Manuel Zanon racconta la salvezza nel Girone A della matricola veneta:
“La salvezza è stato l’obiettivo prefissato ad inizio anno e raggiunto l’ultima partita con tanto sacrificio. È stata una salvezza sentita, un momento di liberazione, dato che ci eravamo un po’ compromessi il nostro cammino da soli con qualche punto lasciato con amarezza lungo il percorso, però con la voglia ed il sacrificio e dedizione siamo riusciti ad ottenere il nostro obiettivo”.
Per lei che anno è stato?
“Dal punto di vista personale è stato comunque un anno piacevole e allo stesso tempo complicato, sono un ragazzo giovane con voglia di fare e migliorare. Sono arrivato ad Arzignano sapendo di dare il massimo per conquistare il posto, speravo di essere utilizzato di più per poter dare una mano alla squadra; sono comunque sempre rimasto a disposizione dando il massimo, ogni giorno si impara sempre qualcosa e si migliora”.
Bentivoglio è entrato in corsa toccando i tasti giusti.
“Il mister è stato bravo a tenere vivo ed unito il gruppo, perché quando si arriva a campionato in corso non è mai facile fare bene in un momento di difficoltà ed è anche grazie a lui che abbiamo raggiunto il nostro obiettivo”.
Siete riusciti a raggiungere la salvezza diretta.
“Ad inizio anno ci si pone sempre degli obiettivi e si spera di superarli per fare sempre la miglior stagione. Non è mai semplice vincere o raggiungerli. Non è stato semplice, ogni partita era una finale, ma restando uniti siamo riusciti a raggiungere la salvezza”.
Si aspettava il Mantova vincesse il campionato?
“Ad inizio campionato nessuno si aspettava un Mantova campione, però subito dalle prime partite si capiva fossero molto forti, bisogna solo fargli i complimenti per la stagione fatta. Sono super contento per Cristiano Bani perché è un ragazzo che si impegna, dà l’anima in tutto da inizio a fine stagione e si merita tante cose belle!”.
La favorita ai playoff?
“I playoff sono sempre una sorpresa, ogni anno sono imprevedibili. Inizia un secondo campionato con partite secche, quindi nulla si può dar per scontato”.