Vicenza-Benevento 2-3, le pagelle: magia di Insigne, Barba la decide in extremis
Risultato finale: Vicenza-Benevento 2-3
VICENZA
Grandi 6 - Può far poco per evitare le tre marcature dei sanniti: per il resto, si fa sempre trovare pronto quando viene chiamato in causa.
Bruscagin 5,5 - Non riesce a spingere più di tanto sulla destra, ma dà una mano al reparto difensivo biancorosso. Dal 74' Alessio 6 - All'esordio assoluto in Serie B, l'attaccante classe 2004 non riesce a lasciare il segno.
Brosco 4,5 - Molto ingenuo in occasione del fallo su Lapadula che ha portato alla concessione del rigore e al conseguente raddoppio del Benevento firmato dallo stesso attaccante peruviano.
Padella 5,5 - Qualche buona chiusura, ma anche diverse incertezze in fase difensiva.
Calderoni 5,5 - Poco in luce sulla corsia di sua competenza, si limita ad aiutare la squadra in difesa. Dal 74' Crecco 7 - Ha un grande impatto sulla partita: tre minuti dopo l'ingresso in campo, segna il gol che riapre clamorosamente la contesa.
Pontisso 5,5 - Non la miglior serata per il centrocampista biancorosso, al quale gli avversari hanno concesso davvero poco spazio per affondare il colpo. Dall'86' Rigoni 5 - Un ingresso disastroso: in pieno recupero regala una punizione al Benevento e nel corner successivo si perde Barba favorendo il tris degli ospiti.
Ranocchia 6 - Tanti alti e bassi, parte col freno a mano tirato per poi trovare qualche bella giocata col passare dei minuti. Non è stata, comunque, una partita particolarmente entusiasmante per il giovane di proprietà della Juventus.
Zonta 5 - Primo tempo nell'ombra: pochi palloni toccati e nessuna occasione da gol creata. Fatica a trovare spunti per incidere sulla trequarti. Dal 46' Di Pardo 5,5 - Non si vede in alcuna circostanza: spezzone di gara da dimenticare.
Proia 5 - Abbastanza confusionario, non riesce a far la differenza in zona offensiva: brancola nel buio.
Dalmonte 6,5 - Uno dei migliori in campo per la squadra di Brocchi, firma la rete del 2-2 all'88' approfittando di un errore della retroguardia del Benevento.
Diaw 5,5 - Molto vivace nel primo spezzone di partita, ma poco lucido negli ultimi venti metri. Lascia il campo prima del previsto a causa di un problema muscolare. Dal 33' Giacomelli 7,5 - Spacca la partita: attivissimo fin da subito, regala due assist per le reti di Crecco e Dalmonte ma non riesce a trascinare la sua squadra verso il successo.
Cristian Brocchi 5,5 - La sua squadra ha una bella reazione, recuperando da 0-2 a 2-2: il tecnico azzecca i cambi di Giacomelli e Crecco, ma si vede negare la "gioia" del pareggio dal guizzo trovato da Barba allo scadere. A causa del contemporaneo successo del Pordenone sull'Alessandria, per il Vicenza ora è ultimo posto in classifica: situazione a dir poco disperata.
BENEVENTO
Paleari 6 - Buona partita per l'estremo difensore, che non ha colpe sui due gol subiti.
Elia 6,5 - Mette lo zampino sull'eurogol di Insigne. Spinge poco sulla destra, ma quando lo fa si mette in mostra. Dal 92' Calò s.v.
Vogliacco 6 - Buona prestazione in fase difensiva per il centrale classe '98, anche se poteva costare piuttosto cara la svista in occasione del 2-2 di Dalmonte.
Barba 7,5 - Sembrava dovesse uscire durante l'intervallo dopo un colpo subito in un contrasto con Proia. Ma invece resta in campo fino all'ultimo e, a tempo scaduto, piazza la zampata vincente che regala la seconda vittoria consecutiva ai sanniti: decisivo!
Letizia 6 - Dà vita ad un bel duello sulla corsia con Bruscagin. Esce all'intervallo non essendo al meglio sotto il profilo fisico. Dal 46' Masciangelo 6 - Fa di tutto per non sfigurare al posto del compagno: prova sicuramente sufficiente da parte sua.
Ionita 6 - Solita concretezza in mezzo al campo, smista palloni da una parte all'altra del campo senza particolari problemi.
Viviani 6 - Partita priva di particolari sussulti, ma merita la sufficiente per l'apporto dato alla causa. Dal 92' Di Serio s.v.
Acampora 6 - Cerca più volte di mettersi in proprio con alcune conclusioni dalla distanza: bravo a provarci, ma gli manca la precisione. Dal 72' Tello 6 - Ha poco tempo a disposizione per mettere la firma sul match.
Insigne 7 - Trova un gol che vale il prezzo del biglietto col sinistro da fuori area: ha il merito di aprire le marcature, torna a segnare dopo oltre due mesi di astinenza (ultima rete il 18 settembre in casa dell'Ascoli). Dal 72' Sau 6 - Anche per lui vale lo stesso giudizio espresso per Tello.
Lapadula 7 - Si procura il calcio di rigore e lo trasforma spiazzando il portiere avversario con una gran conclusione di sinistro: secondo centro consecutivo per l'attaccante peruviano, che aveva già inciso nel 4-0 alla Reggina. Unica nota stonata? L'esultanza dopo il gol.
Improta 5,5 - Tra i tre componenti del tridente d'attacco, è quello meno brillante: non riesce a procurarsi nemmeno un'occasione per andare a segno.
Fabio Caserta 6 - Avanti di due gol, la sua squadra si fa recuperare ma riesce a cavarsela in pieno recupero con Barba. I tre punti rilanciano i sanniti nella Top-4 della classifica: vittoria di fondamentale importanza, quella di stasera, in ottica promozione. Il Pisa capolista è a quattro lunghezze.