Serie B, Venezia-Cosenza: Micai torna in uno stadio che rievoca dolcissimi ricordi
3-0 per entrambe e prima giornata in archivio con tre punti in tasca e gli applausi dei tifosi. Venezia e Cosenza hanno voglia di stupire e di mantenere la testa della classifica dopo un esordio col botto contraddistinto da gol, occasioni e un dominio assoluto sull'avversario. Certo, nel caso dei calabresi ha pesato e non poco la tripla espulsione ai danni dell'Ascoli, ma Caserta è mister preparato che riesce sempre a trasmettere le proprie idee ai gruppi che guida. Stesso discorso per Vanoli, nella scorsa stagione capace di risollevare un organico in grande difficoltà e di passare dall'incubo playout al sogno playoff, svanito in quel di Cagliari ma a testa altissima. Dirigerà l'incontro il signor Domenico Rocca di Roma 1.
COME ARRIVA IL VENEZIA
Sono 23 i giocatori convocati dal tecnico Paolo Vanoli per la gara che si giocherà oggi pomeriggio allo stadio Pier Luigi Penzo. Presenti i nuovi arrivati Giorgio Altare (in procinto di scendere in campo dall'inizio) e Nunzio Lella, assente invece Luca Fiordilino per infortunio. Occhio alla composizione della coppia d'attacco: Pierini, dopo l'esordio boom col Como, vince il ballottaggio con Gytkjaer e affiancherà bomber Pohjanpalo, per nulla distratto dalle continue voci di mercato e desideroso di riconfermarsi in laguna dopo una stagione strepitosa. Sulle corsie esterne agiranno Zampano e Candela. Il modulo dovrebbe essere 3-5-2.
COME ARRIVA IL COSENZA
Assenza pesante per mister Caserta: a centrocampo, infatti, mancherà il regista Viviani. Curiosità: il calciatore è indisponibile non per un provvedimento disciplinare subito in regular season, ma a causa dell'espulsione ricevuta nel corso della gara amichevole Monterosi – Benevento del 12 agosto scorso. In mediana, dunque, uomini contati per il trainer rossoblu, pronto ad affidarsi alla qualità del suo pupillo Calò che agirà in cabina di regia. Il tridente offensivo dovrebbe essere composto da Marras, Tutino e Mazzocchi, in vantaggio su Zilli. Tra i pali Micai che, in questo stadio, fu protagonista di una grande partita il 12 giugno del 2019. Si giocavano i playout tra Venezia e Salernitana e il pipelet mantovano fu autore di almeno tre interventi strepitosi, uno durante la lotteria dei rigori. Famoso l'episodio dell' "acqua e zucchero" con la quale Lotito lo convinse a rimanere in campo dopo il capogiro accusato nella prima frazione.