Menù Notizie

Salernitana, rosa incompleta in tutti i reparti. Si pensa alle uscite, ma mancano 5-6 pedine

di Luca Esposito
Petrachi e Milan
Petrachi e Milan
© foto di TuttoSalernitana.com

Seconda partita di campionato e prima trasferta ufficiale per la Salernitana targata Martusciello. Un banco di prova importante ma una formazione fortemente condizionata dal mercato in entrata che stenta a decollare quando mancano pochi giorni alla chiusura. Nonostante la società non dia l'ok per inserire quei tasselli che mancano per essere realmente competitivi, la dirigenza tiene fuori diversi elementi che sono ormai al passo d'addio. Non sono partiti per Bolzano, infatti, i centrocampisti Legowski e Mamadou Coulibaly, oltre a Sambia col quale si sta discutendo della rescissione. Un bel problema per Martusciello che, dopo un ritiro per certi aspetti surreale, deve disputare un match ostico con gli uomini contati in tutti i reparti. In mediana, con l'infortunio di Adelaide ("Quando i giocatori arrivano alla spicciolata, certi problemi vanno messi in preventivo" il messaggio chiarissimo del mister"), sono arruolabili soltanto Maggiore, Amatucci e Tello, con Soriano ancora lontano dalla miglior condizione e che, al massimo, darà il suo contributo per una ventina di minuti nella ripresa. E, in difesa, le cose non vanno meglio. Ghiglione è arrivato già infortunato, Gentile non offre le necessarie garanzie e Daniliuc - anch'egli in uscita, si cerca di monetizzare ancora - dovrà essere dirottato a destra, con Velthuis al fianco di Bronn a caccia di riscatto dopo le insufficienze collezionate con Spezia e Cittadella. I suoi errori potevano costare caro, è evidente manchi un centrale d'esperienza (e di piede mancino). A sinistra panchina anche per Bradaric, pure in questo caso per motivi legati al mercato.

Il reparto offensivo merita una riflessione differente. Se è vero che sono arrivati tanti esterni adatti per il 4-2-3-1 (Verde, Kallon, Braaf, Tongya, Dalmonte, lo stesso Soriano all'occorrenza può agire dietro la punta e c'è Valencia a disposizione, seppur in uscita), è altrettanto vero che il solo Simy non basta per un campionato di serie B. Se è vero che i paletti imposti dalla proprietà avrebbero creato problemi a chiunque (a giugno erano virtualmente concluse le operazioni Tutino e Coda), è altrettanto vero che Petrachi è a Salerno da oltre due mesi e non è stato preso nemmeno un attaccante che potesse dare il proprio contributo in corso d'opera. E se proprio non c'è stato modo di chiudere alcuna trattativa, si poteva ritardare qualche cessione per motivi prettamente numerici. Che poi Iervolino, al netto del paracadute da 25 milioni e di entrate che sfiorano i 20 milioni (a cui aggiungere gli 11 per Dia che arriveranno entro giugno 2026), non abbia palesato l'intenzione di provare a salire subito bloccando anche l'ingaggio di Joao Pedro è un altro discorso. Ma, per una squadra retrocessa a febbraio, è incomprensibile presentarsi alla prima trasferta del nuovo campionato con una rosa ridotta all'osso, una panchina di giovani di belle speranze e qualche titolare che ha la valigia in mano e attende soltanto di conoscere la nuova destinazione.

Chi non tradisce mai è invece la tifoseria, quella che meriterebbe da subito di essere competitiva per il ritorno in A senza ascoltare frasi quali "dimensionamento economico" e "cedere prima di acquistare" che cozzano per l'ennesima volta con le tante promesse fatte dalla società, dall'amministratore delegato e dai tanti professionisti che hanno lavorato al fianco del proprietario. Con lo Spezia, in coppa, erano in 7000. 12500 all'esordio col Cittadella, saranno in 800 oggi in una delle trasferte più lontane in assoluto e con i biglietti polverizzati in meno di un'ora. Proprio un salernitano, il dottor Luca Iovine, ha organizzato una bella iniziativa: una visita guidata gratuita per un gruppo di tifosi granata che avranno la possibilità di conoscere la città e di degustare i piatti tipici del territorio altoatesino, con un'accoglienza rispettosa e affettuosa del popolo locale. E' il bello del calcio, si potrebbe bissare a ritorno anche grazie all'adesione della società biancorossa. Per Salernitana-Sampdoria di martedì sera già staccati 7000 biglietti, ai quali aggiungere i 4600 abbonati: curva Sud sold out e numeri di categoria superiore. La presa di posizione degli ultras e dei club non cambia: sostegno alla maglia in casa e fuori, fiducia nello staff tecnico e nel ds ma nessuno striscione fino a quando non ci sarà un cambio di proprietà. La stragrande maggioranza dei tifosi chiede infatti un passaggio di consegne e l'addio di Iervolino.

Altre notizie
Mercoledì 18 Settembre 2024
01:00 Serie A Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 17 settembre 00:56 I fatti del giorno Bayern a valanga, Real a fatica. Tutti i risultati del primo giorno della nuova Champions 00:53 I fatti del giorno Un k.o. che fa male: il Milan e Fonseca crollano in Champions a cinque giorni dal derby 00:49 I fatti del giorno Yildiz come Del Piero, la Juve strapazza il PSV. Ma Motta non è del tutto soddisfatto 00:45 I fatti del giorno Inzaghi: "No caso Lautaro, in Champions per vincere". L'Inter riparte da Manchester: le parole e le ultime
00:42 I fatti del giorno Countdown terminato: Bologna, ecco la Champions. Italiano non vuole essere una comparsa 00:38 I fatti del giorno Rabiot riparte da Marsiglia. Ufficiale la firma con l'Olympique di De Zerbi 00:34 I fatti del giorno De Rossi non rischia la panchina, nonostante i rumors. I Friedkin non pensano allo scossone 00:30 Serie A TOP NEWS ore 24 - Milan sconfitto e contestato. Fonseca si gioca tutto nel derby 00:27 Calcio estero U. Berlino, amputata gamba a un portiere a causa del cancro: lanciata raccolta fondi 00:23 Serie A Motta non vuole essere paragonato a Lippi: "Accostamenti che non fanno bene" 00:19 Calcio estero Olise sulle orme di Mbappé: doppietta all'esordio in Champions come Titì nel 1997 00:15 Editoriale Milan: il leone Ibra, il “tradimento” tattico e… Allegri. Juve: l’euro-Motta e la risposta di Yildiz. Inter: la partita più difficile. E un Napoli da scudetto 00:15 Serie A Calabria: "Bella partenza ma poi serviva fare meglio. Ci rimboccheremo le maniche" 00:12 Calcio estero Messi, ritorno stellare. Tata Martino verso Atlanta: "Viaggerà. È stanco, ma finché è lucido..." 00:10 Calcio estero Barnsley umiliato dallo United, Rashford rinasce man of the match: "Dobbiamo prendere slancio" 00:08 Calcio estero Il record di Muller, 152 presenze in Champions con lo stesso club: battuto Xavi 00:04 Calcio estero Young Boys di nome e di fatto: l'undici iniziale degli svizzeri il più giovane della storia della Champions 00:01 Calcio estero Real Madrid di forza, Ancelotti incensa Endrick: "Ha los huevos. Ha avuto il coraggio di tirare" 00:00 A tu per tu …con Pasquale Marino 00:00 Accadde Oggi... 18 settembre 2016, Frank De Boer batte Allegri in Inter-Juventus. Sarà un fuoco di paglia
Martedì 17 Settembre 2024
23:59 Serie A Inter, Inzaghi: "City tra le 4 più forti, ma siamo contenti di averli pescati. Faremo una grande gara" 23:57 Calcio estero Nessuno come Kane: è il primo a segnare tre gol su rigore in una competizione europea 23:55 Calcio estero Real Madrid, Endrick il più giovane a segnare in Champions: battuto il record di Raul 23:55 Serie ALive TMW Milan, Fonseca: "Mi hanno portato qui per cambiare il modo di giocare della squadra" 23:53 Serie A Liverpool, Slot: "Prendiamo fiducia da questa partita. Chiesa? Può aiutarci tantissimo" 23:52 Calcio estero Uragano Kane, il quarto giocatore del Bayern Monaco a segnare quattro gol in Champions 23:51 Calcio estero Eterno Luka Modric: il terzo giocatore più anziano a fornire un assist in Champions 23:49 Calcio estero Mbappé segna al debutto in Champions col Real: secondo francese a farlo dopo Karembeu 23:45 Serie A Esordio horror per il Milan. Prossima gara a Leverkusen: il calendario Champions dei rossoneri