Monza-Ascoli 2-0, le pagelle: Ciurria indemoniato. Ricci oscurato da Barberis
Risultato finale: Monza-Ascoli 2-0
MONZA
Di Gregorio 6 - Spettatore non pagante nella prima frazione di gioco. Nella ripresa Paganini e Saric lo impegnano ma lui non si scompone.
Antov 5 - Spesso in ritardo, rimedia un cartellino giallo dopo nemmeno venti minuti dal calcio d’inizio. Abbatte poi a centrocampo Saric e rischia seriamente di lasciare i suoi in inferiorità numerica. Dal 45’ Donati 6 - Molto più ordinato e disciplinato del compagno sostituito.
Caldirola 6,5 - Guida la linea arretrata di Stroppa facendo valere la propria esperienza: imbriglia Iliev senza troppi affanni.
Carlos Augusto 6 - Tiene bene la posizione e non rinuncia a sganciarsi in avanti supportando le scorribande di D’Alessandro sulla sinistra.
Pereira 6 - Più bloccato rispetto a D’Alessandro: è comunque bravo nel non farsi sorprendere dai tagli di Paganini.
Valoti 7 - Collante tra difesa e attacco, cerca sempre di accompagnare le iniziative offensive di Ciurria e Gytkjaer. Suo il gol che vale il vantaggio biancorosso. Dal 86’ Colpani s.v.
Barberis 6,5 - Gioca senza strafare, dà ordine alla manovra biancorossa e oscura Ricci. Da una sua meravigliosa punizione dalla lunga distanza arriva la zampata vincente di Valoti, che sblocca il match.
Molina 6 - Gara di grande fatica la sua: dà equilibrio alla mediana biancorossa, riuscendo ad esser presente in entrambe le fasi.
D’Alessandro 6,5 - Fa su e giù per la corsia mancina e costringe spesso Baschirotto a rinculare nella propria metà campo. Dal 77’ Machin s.v.
Ciurria 7 - Ha l’argento vivo addosso: svaria per tutto il fronte offensivo e fa venire il mal di testa alla retroguardia di Sottil. È lui a guadagnarsi il calcio di rigore che poi trasformerà Gytkjaer. Dal 86’ Favilli s.v.
Gytkjaer 6,5 - È il primo ad andare ad aggredire il terzetto difensivo di Sottil, che fatica a costruire da dietro. Dal dischetto dimostra grande freddezza angolando la conclusione e spiazzando Guarna. Dal 59’ Mota 6 - Si muove molto e non fa rimpiangere il danese.
Giovanni Stroppa 7 - Schiera Ciurria tra le linee, supportato da Valoti, e la mossa si rivela azzeccata: il Monza, dopo una gara controllata per novanta minuti, porta a casa tre punti d’oro riscattandosi dopo il ko rimediato nel derby lombardo.
ASCOLI
Guarna 6 - Compie un vero e proprio miracolo sulla punizione di Barberis, ma è sfortunato perché poi trova davanti a sé un reattivo Valoti che deposita in rete. Dal dischetto viene completamente spiazzato da Gytkjaer.
Bellusci 5,5 - Gioca praticamente come braccetto di destra, ma fatica a contenere le sfuriate di D’Alessandro da quella parte.
Botteghin 5 - In confusione per quarantacinque minuti, commette un fallo ingenuo su Ciurria e regala la massima punizione ai padroni di casa. Dal 45’ Salvi 6 - Dà maggiore sicurezza alla retroguardia marchigiana.
Falasco 5 - Troppo lento e macchinoso nella propria metà campo: non prende mai le misure all’indemoniato Ciurria.
Baschirotto 6 - Prestazione positiva la sua. Sulla destra duella con D’Alessandro e nella ripresa quasi riapre la partita con uno dei suoi inserimenti senza palla.
Collocolo 5,5 - Delude e non poco: non dà il giusto cambio di marcia alla manovra bianconera.
Buchel 5,5 - Soprattutto nel primo tempo è il primo a offrire la pressione brianzola, commettendo errori banali e non da lui in fase di costruzione. Dal 58’ Caligara 5,5 - Entra forse troppo tardi per invertire la rotta.
Saric 6 - Senza dubbio il migliore e il più vivace dei marchigiani: tenta spesso l’uno contro uno per scompaginare l’assetto difensivo dei biancorossi. Dal 69’ Bidaoui s.v.
Paganini 5,5 - Inizialmente prova ad attaccare Pedro Pereira, ma il portoghese resta lucido e non si fa sorprendere.
Ricci 5 - Troppo timido e nascosto tra le linee: viene letteralmente oscurato da Barberis. Dal 45’ Dionisi 5,5 - Lotta con i centrali di Stroppa ma non riesce a graffiare.
Iliev 5,5 - Con numerosi movimenti ad elastico prova a stancare la difesa brianzola, ma non si rende mai pericoloso dalle parti di Di Gregorio. Dal 82’ De Paoli s.v.
Andrea Sottil 5,5 - A sorpresa schiera i suoi a specchio e forse toglie delle soluzioni offensive alla sua squadra. In generale, il suo Ascoli non ha mai impensierito gli uomini di Stroppa.