Lecce-Pordenone 0-0, le pagelle: Bindi provvidenziale, Petriccione metronomo
Lecce-Pordenone 0-0
LECCE
Gabriel 6,5 - Sfodera una serie di parate degne della sua fama mantenendo la propria porta inviolata.
Zuta 6 - Pattuglia la fascia destra attaccando e difendendo con la medesima abnegazione.
Lucioni 6,5 - Guida la retroguardia di Corini cercando, nel finale, la gloria personale.
Meccariello 5,5 - Patisce vistosamente la velocità di Djily Diaw commettendo diverse sbavature sotto l’aspetto difensivo.
Calderoni 6,5 - Affonda regolarmente lungo l’out di sinistra cercando, diverse volte, la conclusione a rete.
Majer 5,5 - Interpreta timidamente il ruolo di playmaker non prendendosi particolari responsabilità in mezzo al campo.
Petriccione 6,5 - Distribuisce sapientemente il gioco lungo la mediana giallorossa fornendo le giuste geometrie ai salentini nel ruolo di mezzala.
Henderson 6,5 - Conferisce intraprendenza alla mediana di Corini vedendosi negare, da uno strepitoso Bindi, un grandissimo gol.
Coda 6,5 - Gestisce nel migliore dei modi i pochi palloni arrivategli creando diversi grattacapi a Bindi (dal 72’ Dubickas 6 - Subentra a Coda dando energie fresche all’attacco giallorosso).
Mancosu 6,5 - Regala sprazzi della sua classe andando vicino, un paio di volte, alla giocata decisiva (dall’85 Adjapong sv - Sostituisce Mancosu nel finale non avendo né tempo né modo di farsi valutare adeguatamente).
PORDENONE
Bindi 7 - Mantiene imbattuta la porta neroverde, anche grazie al palo, compiendo una parata strepitosa sul sinistro di Henderson.
Vogliacco 7 - Corre lungo la corsia di destra immolandosi, nella ripresa, sul destro a botta sicura di Coda.
Camporese 6,5 - Capitana la formazione di Tesser effettuando un paio di letture difensive degne di nota.
Barison 6 - Non commette grossi errori in fase difensiva affiancando positivamente Camporese.
Falasco 5,5 - Soffre vistosamente le sortite offensive giallorosse, in particolare di Listkowski, concedendo, ahilui, qualche metro di troppo.
Magnino 5,5 - Veste i panni della mezzala non mostrando particolare coraggio in fase offensiva.
Calò 6,5 - Smista ordinatamente il gioco a centrocampo provando, senza troppa fortuna, la conclusione da fuori.
Rossetti 5,5 - Fatica a mettersi in evidenze ricoprendo, in maniera timida, il ruolo di intermedio di centrocampo.
Mallamo 6 - Cerca, e non trova, la giocata determinante lavorando costantemente a supporto di Ciurria e Djily Diaw (dal 77’ Gavazzi 6 - Subentra al posto di Mallamo donando nuova linfa alla trequarti neroverde).
Ciurria 5,5 - Macchia indelebilmente la sua prestazione sprecando, nel primo tempo, una clamorosa palla gol sul regalo difensivo di Meccariello.
Djily Diaw 6,5 - Punta sistematicamente i difensori avversari, specie Meccariello, sfiorando, più e più volte, la rete personale (dal 71’ Butić 6 - Sostituisce Djily Diaw conferendo maggior fisicità all’attacco di Tesser).