Frosinone, Angelozzi: "Voglio creare un modello Sassuolo. E puntare ai vertici della B"
Giornata di conferenza stampa in casa Frosinone, con il nuovo dirigente, l'ex Spezia Guido Angelozzi, che si è presentato alla piazza: "Spero di portare in Ciociaria la filosofia che avevo al Sassuolo, è una piccola realtà ma con alle spalle una grande società che ha realizzato grandi traguardi: il mio desiderio, la mia voglia, è fare qui un modello Sassuolo, anche se pure a Spezia abbiamo lavorato bene. Qua c'è un bell'ambiente, una società ben organizzata che negli ultimi anni ha raggiunto traguardi eccellenti, che vanno ripresi, occorre migliorarci".
Più nel dettaglio: "La mia idea è sempre aziendale, come filosofia di lavoro, ma adesso serve un cambio al sistema calcio, il Covid-19 ha messo le società sull'orlo del tracollo: è per questo che occorre lavorare sui giovani, sull'organizzazione societaria e tecnica, sull'abbassare i costi di gestione e sull'equilibrio tra entrate e uscite. I dirigenti? Salvini è ancora in organico a Frosinone, ora è in ferie e quando tornerà parleremo per capire se ci sono i presupposti per continuare, mentre Frara sta già lavorando con me, ha iniziato un suo percorso di crescita: spero di formarlo, di farlo divenire un dirigente importante. Per ora fa molto scout. Io sono qua non per mandare via le persone, ma per fare crescere il club, e a ogni modo sia chiara una cosa: tutti, me compreso, siamo sotto esame".
E sugli obiettivi: "Credo si possa puntare a uno dei tre posti che regalano la Serie A, lo scorso anno è stata sfiorata. Ma qui c'è un organico importante, credo si possa fare un campionato di vertice, anche se non so dire dove arriveremo: ma le premesse ci sono. L'obiettivo poi è portare dei ragazzi del vivaio in prima squadra, poi vedremo anche sul mercato di gennaio cosa fare, manca ancora un mese e mezzo: ma la società sta sempre rispondendo presente".