Como, Gabrielloni: "TST Tournement da rifare. Fabregas? Avrà successo da tecnico"
“È stata un’esperienza bellissima, ero partito prendendola come una vacanza, senza molte aspettative, e invece dico che se si dovesse rifare l’anno prossimo mi ricandido”. Alessandro Gabrielloni, attaccante del Como, ha parlato così a La Provincia del TST Tournement, torneo di calcio a sette in cui si sfidavano uomini e donne, giocato in North Carolina: “Credo che la presenza di personaggi popolarissimi come Steve Nash e Cesc Fabregas abbia alzato l’entusiasmo, c’era curiosità. Poi è piaciuto il nostro calcio, in America hanno una mentalità totalmente diversa, loro vedono più l’aspetto dello spettacolo. Sono stati molto bravi anche i tifosi a coinvolgere il pubblico, è stato veramente tutto bello. Nash? L’idea di giocarci insieme è stato uno dei motivi per cui ci tenevo ad andare, è stato bellissimo conoscerlo. Poi abbiamo incontrato Chris Paul, suo figlio era in curva con la sciarpa del Como, incredibile.
Giocare contro le donne? Io quella partita non l’ho giocata, ma sono rimasto colpito dal livello alto, non me l’aspettavo. Loro erano tutte professioniste o ex professioniste, ma davvero brave. È stato divertente incontrarle. Noi comunque avevamo in gruppo anche Giulia Pozzoli, quindi abbiamo conosciuto più da vicino anche questa realtà. - continua Gabrielloni parlando anche di Fabregas in veste d’allenatore - Un po’ eravamo abituati a vederlo dare consigli già durante l’anno. È stato bello vederlo in questa veste, spero davvero che possa avere una bella carriera anche da allenatore, credo che questa esperienza lo abbia ancora più convinto a scegliere definitivamente questa strada”.