Cittadella-Parma 1-2, le pagelle: Benedyczak decisivo, Okwonkwo con le polveri bagnate
Kastrati 5,5 - Sul gol di Vazquez non può nulla, rischia molto stendendo Tutino che per sua fortuna corre verso l’esterno e non verso la sua porta, rimediando solo un giallo. Non può nulla sulla girata di Benedyczak.
Cassandro 6 - Su Tutino rischia in un paio di occasioni, ma soprattutto nella ripresa spinge con più convinzione, mettendo dentro qualche cross pericoloso, specie nel finale.
Frare 5,5 - Molto ruvido, riserva un trattamento speciale al povero Benedyczak che però lo brucia in occasione del raddoppio del Parma. Dall’86’ Perticone sv.
Adorni 6 - Sale molto alto pressando gli attaccanti e i centrocampisti del Parma, non rinunciando anche a qualche fallo su Benedyczak.
Donnarumma 5,5 - Più in difficoltà di Cassandro, specie quando Delprato spinge maggiormente. Raro vederlo oltre la metà campo.
Mazzocco 6,5 - Il migliore del Cittadella per oltre un’ora. Sfiora subito il gol in avvio di gara, ma nel complesso è sempre una mina vagante negli ultimi venticinque metri. Con l’andare della gara cala, venendo sostituito nel finale. Dal 79’ D’Urso sv.
Danzi 5,5 - Prova a dare il ritmo al centrocampo di casa, senza però riuscire ad essere efficace nella metà campo del Parma. Dal 62' Vita 5,5 - Il Citta spinge di più dopo il suo ingresso in campo.
Branca 6 - Come Danzi gioca una gara in cui si vede poco, recuperando però qualche buon pallone in transizione nella ripresa e sfiorando il gol da fuori nel recupero.
Antonucci 5,5 - Pimpante in avvio, si presenta dal dischetto calciando bene, ma trovando di fronte un super Buffon. Non demorde e prova a scuotersi, ma non riesce a trovare la giocata risolutiva. Dall’86’ Tavernelli sv.
Beretta 5,5 - Molto mobile, sfiora il gol sulla respinta del rigore di Antonucci e poco altro. Dal 62’ Baldini 7 - Entra per dar peso all’attacco e ha il merito di realizzare il rigore del Cittadella.
Okwonkwo 5 - Come Beretta si muove molto, ma oggi le polveri sono bagnate. Da lui ci si aspetta di più.
Edoardo Gorini 5,5 - I suoi sono ben messi in campo, ma il Parma si difende bene e sfrutta il suo maggior tasso tecnico.
PARMA
Buffon 7 - Una parata fondamentale su Mazzocco in avvio e soprattutto il calcio di rigore parato ad Antonucci. Sfiora il miracolo anche sul secondo rigore, quello di Baldini. A quasi 44 anni è ancora decisivo.
Osorio 5,5 - Qualche errore di troppo in avvio, sia in marcatura che sui lanci. Meglio con il passare dei minuti.
Danilo 6,5 - Al di là di un paio di sbavature, guida la difesa con grande autorevolezza.
Cobbaut 6 - Gioca una gara attenta in marcatura, nonostante l’inizio complicato. Scomposto in occasione del secondo rigore concesso al Citta.
Delprato 6,5 - Prende campo in fase di ripartenza e mette il sigillo all'incontro: è suo l'assist per il gol di Benedyczak.
Juric 6 - Non si vede tantissimo, ma il suo filtro in fase di possesso è molto utile nel bloccare il centrocampo avversario e far ripartire l'azione.
Brunetta 6 - Partita un po' a metà: inizia male, complice il fallo che scatena il primo rigore. Poi regala l'assist vincente a Vazquez e sulle punizioni è spesso pericoloso. Cala nuovamente nella ripresa.
Coulibaly 5,5 - Palesa delle difficoltà al cospetto di Mazzocco, poi cresce alla distanza e si rende protagonista di qualche buona sgroppata. Qualche errore di troppo al momento dell'ultimo passaggio. Dall'87' Busi sv.
Vazquez 7 - Oltre all'importanza del gol, è il catalizzatore dell'intera manovra offensiva del Parma. Giocando qualche metro più avanti è più libero da compiti difensivi e può mostrare meglio il suo talento. Dal 93' Sohm sv.
Benedyczak 7,5 - Pressa come un dannato, guadagna una mole incredibile di falli e dialoga bene con i compagni cercando gli inserimenti a rimorchio dei centrocampisti. Il gol è la ciliegina sulla torta di una grande prestazione generale. Dal 71' Mihaila sv.
Tutino 6 - Come Benedyczak, prende tante botte e fa un lavoro importante, ma tende a giocare un po' troppo lontano dalla porta. Dall'87' Inglese sv.
Enzo Maresca 6 - L'idea del cambio modulo sembra dare i suoi frutti: l'impressione è che questo Parma possa fare di più, ma con il 3-4-1-2 la squadra pare avere un maggiore equilibrio.