Cagliari, Liverani: "Bari veloce e bravo a verticalizzare. Barreca? Può partire titolare"
Match alla 'Sardegna Arena' per il Cagliari di Fabio Liverani nella giornata di domani. Avversario di turno: il Bari di Michele Mignani. Questo il pensiero del tecnico degli isolani nella conferenza stampa della vigilia (fonte TuttoCagliari.net):
Che gara si aspetta domani e come stanno Barreca e Carboni?
"E' una partita importante come lo è stata quella di sabato scorso. Incontriamo una squadra di qualità che non ha mai perso. Sulla sinistra il ballottaggio è tra loro due, ho ancora qualche dubbio e anche qualcos'altro. La condizione sicuramente sta migliorando, non può essere ottimale e non ha i 90' bisogna vedere se farlo partire dall'inizio e far subentrare Carboni. Poi vedremo. Credo che sia importante, credo che il pensiero del lavoro sia uguale a prescindere dal risultato. E' diverso per l'ambiente esterno: lavorare per 15 giorni con un risultato positivo è diverso. Va affrontata con precisione, attaccano molto verticale e bisogna avere grande attenzione. Poi abbiamo le nostre qualità e dobbiamo metterle in pratica".
Quali sono le qualità del Bari?
"E' una squadra che anche quando difende non si abbassa per avere tanto campo alle spalle. Giocano molto vicini con triangolazioni veloci. Cercano subito la verticalizzazione. Ci abbiamo lavorato, abbiamo attenzione e dobbiamo leggere le situazioni con un po' di anticipo".
Come valuta l'attuale classifica di Serie B?
"Non deve essere un peso, ma un onore e un orgoglio. Deve darti forza e la consapevolezza che in un momento non positivo non ne abbiamo fatto un dramma. La classifica va guardata, ma va guardata con distacco. Se inizio a guardarla alla sesta giornata, arrivo all'ultima sfinito. E' una partita impegnativa che vogliamo provare a vincere. Possiamo farlo solo con la prestazione".
È Makoumbou la rivelazione di questo inizio stagione?
"Intanto vanno fatti i complimenti alla proprietà al DS, perché è un giocatore che hanno scovato loro. Le sue qualità sono importanti e si è inserito con grande umiltà. E' un play un po' diverso da quello che immaginiamo, gli piace guidare e prendersi delle responsabilità. Delle volte ci sono dei rischi, altre volte riesce ad avere più inserimento e più passo. E' un centrocampista più versatile. Ha caratteristiche con le quali va a completare un reparto molto forte".