Verona aritmeticamente salvo a nove giornate dalla fine: migliorato il risultato dello scorso anno
Per il secondo anno consecutivo l'Hellas Verona ha tagliato il traguardo dei quaranta punti con un vantaggio siderale rispetto al gong finale del campionato. La replica perfetta della favola dello scorso anno, un consolidamento dal valore se possibile maggiore se si considera il gran viavai della scorsa estate e la conseguente rifondazione ancor più drastica di quanto ci si potesse attendere. Il Verona scollinò quota quaranta il due luglio scorso, dopo un tre a due rocambolesco sul Parma, quando mancavano ancora otto turni alla fine del campionato. Oggi le giornate residue sono nove: essere riusciti a far meglio è straordinario, l'ennesima impresa di un ciclo memorabile.
Pesa certamente il tre a zero a tavolino sulla Roma: senza quello l'attracco alla soglia dei quaranta punti non sarebbe ancora formalmente avvenuto, ma nella sostanza - quella che piace a Juric - conta ben poco. Il prossimo obiettivo è già fissato: occorre tenere tutti sul pezzo, perché una stagione di tale livello va conclusa degnamente. Ad indicarlo è stato proprio l'uomo di Spalato, che nel dopo-gara di Cagliari ha parlato così ai microfoni di Hellas Verona Channel: "Mi piacerebbe migliorare il bottino di punti rispetto ai 49 dello scorso campionato. Nonostante le difficoltà che abbiamo avuto quest'anno, vorrei riuscissimo ancora a crescere, tanto a livello individuale quanto di squadra". La strada, dunque, è tracciata. Non resta che eseguire.