Menù Notizie

Veltroni: "Cuadrado all'Inter diritto incontestabile, ma così si rischia che il giocattolo si rompa"

di Alessandra Stefanelli
Foto

Intervistato da Sportweek, il politico Walter Veltroni, grande tifoso della Juventus, commenta così le ultime vicende in tema calciomercato, con Juan Cuadrado finito all'Inter e Romelu Lukaku ambito dalla Vecchia Signora: "Pelé o Franz Beckenbauer andarono in America a fine carriera, come sta facendo Chiellini, come fa Messi - ha esordito -. E questo lo capisco. Ma a ventisette anni, nel fiore della carriera, andarsi a murare in un campionato senza competizione, che senso ha? Non è contestabile il diritto di Juan Cuadrado di giocare con la storica rivale della Juve né quello di Romelu Lukaku di pensare di fare il percorso inverso. Sono professionisti, loro. Ma il pubblico no. Il pubblico è un meraviglioso esercito di dilettanti che paga per divertirsi con il gioco più bello del mondo. I tifosi, specie quelli non professionisti, hanno un giocoso, quasi meravigliosamente infantile rapporto con la squadra per la quale hanno scelto, un giorno nella vita, di tifare. E hanno la memoria di elefanti, ricordano dichiarazioni, gesti, falli di ogni giocatore.

Ma, come si fa tra ragazzi, sono anche pronti a dimenticarli al primo gol, alla prima azione ubriacante. Ma dimenticano, se dimenticano, perché provano un sentimento in primo luogo per la loro squadra. Il mercato segua le sue logiche, spesso ciniche e spietate, ma il calcio mantenga il filo della sua ragione di esistere. L’unica, vera".

E ancora: "La partita di calcio è, nel tempo di oggi, anacronistica. In una fase della nostra vita in cui tutto è velocissimo, il football impegna novanta minuti per volta per uno spettacolo che si svolge essenzialmente in mezzo al campo, fatto di passaggi e che solo, al massimo, una decina di volte produce l’emozione di un tiro nella porta avversaria. Tutto lento, non come il basket, la pallavolo, il tennis, sport in cui il tempo o il singolo punto si succedono con frenetica velocità. Terrei d’occhio questo elemento, fossi negli strateghi finanziari del calcio. I giovani non hanno per il football la stessa passione delle generazioni precedenti. A un certo punto, con i migliori che vanno a cercare il petrolio, i giocatori che sembrano dei commessi viaggiatori disposti a cambiare prodotto senza colpo ferire, les enfants du pays, quelli ai quali ci si affeziona di più, che non vengono utilizzati e valorizzati, il rischio è che il giocattolo si rompa. La maglia non è uno straccio. Non è una bandiera per la quale morire. Ma neanche uno straccio. Se si rompe il filo emotivo, se il gioco perde anima e sentimento, se diventa freddo come un algoritmo, il calcio rischia di farsi nero. Nero come il petrolio".

Altre notizie
Venerdì 17 Maggio 2024
01:00 Serie A Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 16 maggio 00:57 I fatti del giorno Juventus, caos Allegri. Dalla lite con Vaciago ai comunicati non approvati dalla società 00:53 I fatti del giorno Testa a Dublino, Gasperini suona la carica: "Vogliamo arrivarci nella miglior condizione possibile" 00:49 I fatti del giorno Zirkzee piace a tutta Europa, ma Koeman lo ha escluso dai preconvocati per l'Europeo 00:45 I fatti del giorno Inter, accordo Pimco-Suning ma situazione fluida. Entro oggi deve arrivare il comunicato ufficiale
00:42 I fatti del giorno Milan, tracciato l'identikit del nuovo allenatore: Fonseca in pole. E il mercato sarà ambizioso 00:38 I fatti del giorno Arriva Conte? Kvara rinnova? Perché la stagione è andata male? Napoli, a tutto De Laurentiis 00:34 I fatti del giorno Un'altra amarezza al San Nicola per il Bari: ora a Terni serve solo la vittoria per evitare la C 00:30 Serie A TOP NEWS Ore 24 - Lautaro e Marotta sul rinnovo del Toro. Napoli, il punto sul nuovo tecnico 00:27 Calcio esteroUfficiale Union Berlino e Trimmel avanti insieme: il terzino resta anche nella prossima stagione 00:23 Serie A Empoli, Luperto: "A Udine per vincere, se giochiamo come con la Lazio è possibile" 00:19 Serie A Cobolli Gigli: "A De Laurentiis non consiglierei Conte. Aveva in mano il miglior tecnico al mondo" 00:15 Serie A Fiorentina, anche i viola sono in corsa per il giovane Omar Krajina dell'Häcken 00:12 Calcio estero Rashford infastidito dai tifosi dello United: l'attaccante bloccato da Eriksen e Fernandes 00:12 A tu per tu …con Roberto De Fanti 00:08 Serie ATMW Monza, Caldirola lancia V. Carboni: "Gli do tanti consigli affinché non sprechi il suo talento" 00:04 Serie B Feralpisalò, Pasini: "Vorremmo tenere Zaffaroni, ma ha già ricevuto chiamate dalla B" 00:00 Accadde Oggi... 17 maggio 1989, il Napoli vince la Coppa UEFA. Con Maradona, Careca e... Renica 00:00 Editoriale Il Milan ha rischiato di perdere Camarda, c'era il Borussia Dortmund. Ora è più sì che no, l'accordo è più vicino ma non è ancora tutto fatto. Inter, ma quando arriva il prestito di Pimco?
Giovedì 16 Maggio 2024
23:59 Serie A De Laurentiis assicura: "Ricostruirò un Napoli fortissimo. Come quando parlai di Scudetto" 23:56 Calcio esteroUfficiale Ben Mee resta con le Bees: il Brentford annuncia il rinnovo del difensore 23:55 Calcio estero Alla Real Sociedad basta André Silva: Valencia battuto 1-0, sorpasso al Betis in classifica 23:53 Serie A Delprato: "L'Atalanta e Gasperini meritano un trofeo, sono al top da 8 anni ormai" 23:49 Serie C Niente atalantini a Catania: c'è il divieto di vendita dei biglietti ai residenti in Lombardia 23:45 Serie A Napoli, De Laurentiis tra Conte e Gasperini: nuovi contatti per l'allenatore dell'Atalanta 23:42 Calcio estero Southgate: "Bellingham vive nello stesso mondo in cui viveva Beckham. E mi ricorda Gerrard" 23:38 Serie A Caressa: "Allegri si tratteneva da un anno e mezzo e ieri sera è esploso" 23:34 Calcio femminile Al Milan può chiudersi l'era Bergamaschi: la Juve studia il colpo a parametro zero 23:30 Serie A Pulisic: "Primo anno fantastico, amo il Milan e la città. Bello essere associato a Kakà" 23:26 Calcio estero Fermin Lopez trascina il Barça ad Almeria. 2-0 e secondo posto ormai in cassaforte