Udinese-Juventus 0-1, le pagelle: Thauvin in ombra, Chiesa si sblocca. Gatti ferma Beto
UDINESE-JUVENTUS 0-1(68' Chiesa)
Le pagelle dell'Udinese - A cura di Paolo Lora Lamia
Silvestri 6,5 - Una grande parata nel primo tempo, ovvero quando nega il gol a Cuadrado su punizione. Il portiere dei friulani si ripete in altre occasioni nella ripresa, tenendo a galla i suoi fino alla fine.
Abankwah 6,5 - Il classe 2004 viene schierato dal primo minuto, ripagando la fiducia del mister con alcuni ottimi interventi ad anticipare gli avversari in area. Dal 59' Cocetta 6 - Buon impatto anche per il capitano della Primavera dell'Udinese, che ferma un paio di azioni della Juventus.
Perez 6 - Il leader della difesa friulana regge l'urto in più circostanze, in una gara in cui la Juventus spinge con continuità. Nel finale, va anche vicino all'1-1.
Guessand 6,5 - Esordio per il francese, che non patisce minimamente l'emozione del momento. Da segnalare, infatti, diverse buona chiusure da parte sua. Dall'82' Buta sv.
Pereyra 5,5 - Gioca una gara prevalentemente di sacrificio per contenere Kostic, a cui però concede diversi cross. Le cose non cambiano dopo l'intervallo, quando deve fronteggiare Iling.
Samardzic 5 - Si accende raramente, arrivando alla conclusione solo un paio di volte. In generale, prestazione negativa da parte sua.
Walace 6 - Solita diga davanti alla difesa, che fa il suo in fase di rottura. Fuori ad inizio ripresa per problemi fisici. Dal 48' Arslan 5 - Non dà al centrocampo di Sottil la stessa sostanza garantita dal compagno. Protagonista in negativo sul gol, dato che perde il duello con l'autore dell'assist e cioè Locatelli.
Lovric 6 - Accompagna di frequente le avanzate dell'Udinese, facendosi notare più nello sviluppo della manovra che non in fase conclusiva. Meglio nella ripresa.
Udogie 6 - Il suo contributo sulla sinistra non è eccezionale in avvio, visto che viene ben contenuto riuscendo raramente a crossare la palla a centro area. Migliora con il procedere del match, facendosi vedere anche in area negli ultimi minuti.
Thauvin 5 - Tra i più in ombra nella formazione di Sottil. Si vede poco negli ultimi metri, non migliorando più di tanto nella seconda frazione di gioco. Dal 79' Vivaldo sv.
Beto 5,5 - tanto sacrificio senza palla e tanto movimento per il centravanti, che però non viene rifornito con continuità dai compagni. Dall'80' Nestorovski sv.
Andrea Sottil 6 - Chiude il campionato con una prova d'orgoglio, nonostante i tanti giovani in campo e la mancanza di obiettivi. Nel finale, la sua squadra va anche vicina al pari.
Le pagelle della Juventus - A cura di Ivan Cardia
Szczesny 6,5 - Fresco di rinnovo del contratto, gioca mezza partita con un dito fasciato. I pericoli maggiori arrivano dalla distanza, li neutralizza con qualche dolore ma pochi affanni.
Gatti 6,5 - Alla fine, è tra le buone notizie di una stagione difficile da decifrare come i movimenti di Beto. Che però contiene, specie sulle palle aeree: non scontato.
Bonucci 6,5 - Preferito a Bremer, la traversa gli nega il secondo gol in questo campionato. Serata da leader. (Dal 90'+2 Rugani s.v.).
Danilo 6,5 - Si sgancia e si propone, dietro concede poco. A proposito di leader…
Cuadrado 6 - Vuole il gol dell'ex, lo cerca su punizione e persino da calcio d'angolo. Qualche difficoltà quando Udogie parte.
Miretti 6 - Tra i più propositivi in avvio di gara, recupera alto e si fa vedere nell'inserimento. Si perde col passare dei minuti. (Dal 62' Di Maria 6 - Alla fine, cosa resta? Una trivela, bei dribbling, una conclusione da fuori e poco arrosto. Era arrivato primadonna, saluta comparsa).
Locatelli 6,5 - Nelle transizioni difensive e sui folletti di Sottil c'è da correre. L'assist che porta Chiesa al tiro la cosa migliore della sua serata.
Rabiot 6 - La palla buona gli capita sul destro, parte una fucilata che trova solo l'esterno della rete. A tratti sembra il fratello visto fino a pochi mesi fa.
Kostic 6,5 - Qualche perplessità sul cambio: non spacca la partita ma, altissimo, crea diversi grattacapi alla difesa avversaria e offre una discreta quantità di palloni ai compagni. (Dal 46' Iling Jr 6 - Entra e per poco non si guadagna un calcio di rigore. Rimane l'unico acuto della sua serata).
Chiesa 7 - Chiude la stagione da punta: il ruolo gli resta non troppo congeniale, ma l'impegno non gli manca. S'infila da tutte le parti, sblocca la serata con una saetta alle spalle di Silvestri. Fisicamente sembra tornato, la rete gli toglie di dosso un peso psicologico non da poco. Chissà il futuro. (Dal 79' Paredes 5 - Rimpianti, anche no. Unica azione degna di note un fallo da cartellino arancione).
Milik 6,5 - Si fa vedere, si fa trovare, apre spazi e corridoi per i compagni. Punge poco di suo, ma prezioso in fase di manovra. (Dal 79' Kean 6 - Sgomma e sbaglia solo il tempo dell'assist. Nella Juve del futuro ci può stare).
Massimiliano Allegri 6,5 - Chissà se lui ci sarà, è il grande tema dal triplice fischio in poi. Varia i moduli e gli uomini, con Sarri è l'unico allenatore di una big ad aver battuto l'Udinese in Friuli in questo campionato. Saluta con una vittoria e con 72 punti "sul campo". Ma saluta?