Torna il campionato: le insidie di Mazzarri per Conte
Chi solitamente identifica la pausa come sosta, come riposo, in vista della ripresa delle ostilità, avrà certamente rivisto le sue convinzioni degli ultimi 15 giorni. Raramente lo stop del campionato dovuto agli impegni delle nazionali è stato tanto generoso di temi di discussione, e di potenziali rivoluzioni…e non solo di mercato. Il campo ripresenta le sue fattezze con un sabato ad alta tensione: gli incroci tra Milan e Napoli partono dal mercato con il profilo di Ibrahimovic sullo sfondo e giungono sino ai rischi che il risultato del rettangolo verde potrebbe provocare. La classifica piange per gli obiettivi di entrambe, e Ancelotti e Pioli devono rinsaldare assolutamente le rispettive posizioni.
La lotta al vertice tra Juventus ed Inter subirà uno scossone in una giornata tutt’altro che banale: le due capoclassifica saranno impegnate in trasferte complicate con il rischio sgambetto da parte di due ex come Gasperini, che alla Juve iniziò la sua parabola professionale, e Mazzarri che all’Inter visse una pagina tutt’altro che soddisfacente della sua. Sullo sfondo i pensieri con vista su gennaio che tanto i bianconeri quanto i nerazzurri stanno cercando di programmare per arrivare pronti al rush finale del duello che dovrebbe contraddistinguere la stagione. Intanto dritti sino a Natale, senza respirare e senza riposare. Del resto nessuno ha avuto il tempo di farlo nemmeno in questi 15 giorni.