Torino, i retroscena della trattativa con il Lorient per Laurienté: ecco perché Cairo ha detto basta
Curiosi retroscena quelli raccontati da Tuttosport riguardo alle trattative del Torino con il Lorient per Armand Lauriente. Loic Fery, presidente dei francesi, rispondeva rimbalzando il dg Vagnati sul direttore generale del club, che a sua volta diceva che andava convinto il presidente. Quando Vagnati offrì 7 milioni, risposero che era un affronto, quasi un'offesa, mentre nel momento in cui iniziò ad avvicinarsi a 9 con i bonus, ne chiesero ufficiosamente 15: "Offriteci voi la cifra giusta".
Ogni volta non bastava mai, ogni volta un contrattempo, un rinvio, un viaggio imprevisto, un telefono che non prendeva, un messaggio non letto su Whatsapp come fosse finito nello spam, anche se non esiste. Poi Fery rispose sui social a un tifoso del Torino: "Laurienté è un gran giocatore, per cui dovresti dire ai proprietari del tuo club di fare ciò che serve". E da lì Cairo disse basta, non poteva più tollerare una cosa del genere.