TOP 100 TMW - Cataldi da Italia. Vlahovic c'è nonostante i rumors. Posizioni dalla 65 alla 61
Oggi presentiamo la Top 100 TMW, stilata in base alle medie voto assegnate ai calciatori dalle pagelle di tuttomercatoweb.com, fra coloro che abbiano preso voto in almeno 6 partite.
Di seguito le posizioni dalla 65 alla 61:
65 - DANILO CATALDI (Lazio) 6.25
Che sia il suo anno? La promessa del vivaio biancoceleste sembrava ormai definitivamente non mantenuta quando il club ha iniziato a mandarlo altrove. Con Sarri ha lentamente preso minutaggio fino ad appropriarsi della maglia di regista titolare, dando più garanzie di Lucas Leiva. È in crescita costante, sicuramente uno dei risultati più evidenti del nuovo allenatore e la convocazione di Mancini ne è la prova.
64 - DUSAN VLAHOVIC (Fiorentina) 6.25
Commisso ha annunciato che il serbo non rinnoverà e adesso sarà interessante vedere quanto questa situazione possa condizionarlo. Le 8 reti segnate in 12 partite sembrano dire di no, che non lo condizionano affatto. Devastante contro Torino e Atalanta, si è portato a casa il pallone contro lo Spezia. Maluccio contro le big: con convince né contro il Napoli, né con Lazio e Juventus, dove difensori come Koulibaly, Luiz Felipe e De Ligt riescono a ingabbiarlo.
63 - ALFRED DUNCAN (Fiorentina) 6.25
Grazie a Vincenzo Italiano ha recuperato posizioni nelle gerarchie del centrocampo viola. Per il ghanese dopo la partita contro il Genoa la maglia da titolare è sua e legittimata da prestazioni di qualità e quantità. Non sfigura nemmeno quando le cose in campo vanno male, come contro il Napoli dove mostra capacità d'interdizione notevoli.
62 - GIACOMO BONAVENTURA (Fiorentina) 6.25
Per Italiano non ci sono dubbi, è titolare indiscusso. E guardando la media complessiva della Fiorentina è chiaro perché, essendo fin qui il migliore dei viola per rendimento. Duttilità, esperienza, abilità negli inserimenti e nell'ultimo passaggio, è un giocatore preziosissimo. Spicca su tutte la prova contro il Genoa che gli è valsa un 7.5.
61 - GUGLIELMO VICARIO (Empoli)
È sicuramente fra le sorprese di questo campionato. Prelevato dal Cagliari dove era riserva di Cragno, sicuramente è cresciuto molto dietro di lui. E a Empoli sta ampiamente dimostrando di meritare la Serie A. Nonostante le 23 reti subite vanta due porte inviolate, una di esse contro la Juventus dove è fra i migliori in campo. Rendimento costante: tolta la gara d'esordio contro la Lazio non è mai stato insufficiente.