Toccatemi tutto, ma non il mio Frendrup. Gilardino in estate è stato chiaro con il Genoa
Reduce dall'esordio in Nazionale con la Danimarca, nella sponda rossoblù di Genova è sempre più centrale la posizione di Morten Frendrup (23 anni), instancabile motorino in mediana al quale Gilardino si affida sempre.
Sull'estate vissuta dal centrocampista danese classe 2001, arrivato oltre due anni fa nel capoluogo ligure e protagonista di una partenza piuttosto anonima, prima di diventare un vero e proprio perno, si sofferma il Secolo XIX. L'estate scorsa si è legato fino al 2028 con i rossoblù, nel corso dell'ultima sono stati fondamentali i veti espressi più volte da Gilardino nei confronti della dirigenza: toccatemi tutto, ma non il mio Frendrup.
A proposito di Frendrup e di altri pezzi pregiati del Genoa ambiti nell'ultimo mercato estivo, aveva parlato anche il tecnico dei liguri Alberto Gilardino: "Ero felice che non fosse stata toccata la mia squadra e non fosse andato via nessuno. Rispetto a quanto detto all’inizio, sono contento dei ragazzi che sono arrivati perché possono portare qualcosa all’interno del gruppo, sia a livello tecnico sia umano. Ora c’è solo da pensare al lavoro, al miglioramento e a come sono arrivati i risultati in queste due partite e come sono arrivati nella scorsa stagione. Dobbiamo pensare a quello. Ogni settimana in cui prepariamo la partita, il nostro pensiero, anche prima di andare a dormire, sarà ricordarci come i risultati sono arrivati e cosa abbiamo fatto perché potessero arrivare. In questa squadra, io in primis, non possiamo permetterci di abbassare l’attenzione".