TMW RADIO - Sconcerti: "In Italia si pensa ancora che calciatori e dirigenti contino qualcosa"
Il direttore Mario Sconcerti è intervenuto in diretta nel corso di Stadio Aperto ieri, commentando il dissidio tra Inter e Conte: "In Italia continuiamo a pensare che giocatori e dirigenti contino qualcosa. Nel calcio conta la proprietà, anche se fatichiamo a capirlo. Conte finora ha attaccato giocatori e dirigenti, ma questa volta ha attaccato anche la proprietà. I direttori generale e sportivo sono tesserati e hanno il suo stesso status, ma sono tutti pagati dalla proprietà: se attacchi questa, ti mette direttamente contro l'unico con cui non dovresti.
Perché loro sono la locomotiva, tu solo un vagone. Diamo molta importanza ai dirigenti, considerandoli quasi come se fossero presidenti. Attaccare la proprietà, di solito, ti porta all'uscita".