TMW RADIO - Faccini: “La Roma è più concentrata sulle cessioni. Con Mou serve unità d’intenti”
L’ex calciatore Paolo Alberto Faccini, intervenuto ai microfoni di TMW Radio, ha fatto un quadro sul momento della Roma durante la trasmissione Piazza Affari.
L’esigenza primaria per la Roma è trovare un attaccante dopo l’infortunio di Abraham?
“Vedo girare tanti nomi, ma credo che la società ora sia più concentrata sulle cessioni. Tutto il management sta cercando di capire in attacco chi può essere il profilo migliore”.
Con quali armi Tiago Pinto può continuare a tagliare i rami secchi dalla rosa della Roma?
“Di certo non dobbiamo insegnare noi a Tiago Pinto come muoversi. Parecchi giocatori non sono riusciti a dare molto e dovranno essere piazzati altrove, ma comunque non sarei preoccupato”.
Aouar che profilo può essere per la Roma?
“Stiamo parlando di ragazzi interessanti, ma in questo momento mi sembra Mourinho abbia più bisogno del presente, con calciatori più affermati. Per la Roma ci devono essere cambi in parecchi ruoli”.
Che tipo di mercato si aspetta invece in generale sul panorama italiano?
“Io credo che continueremo sulla stessa falsariga degli anni precedenti. I dirigenti devono lavorare di più sulle idee, così come ci ha insegnato il Napoli. Di soldi in Italia ne girano pochi, tant’è che ormai c’è sempre tanta attesa prima di fare solamente partire un’operazione. Con i pochi mezzi a disposizione c’è poco margine di errore”.
È tornata la figura degli allenatori con più potere sul mercato come Sarri e Pioli?
“Sembrerebbe possa essere così. Per la Lazio c’era già anche la volontà del direttore Tare di confrontarsi con altre avventure. Per la Roma invece Mourinho dovrà seguire quella che è la linea societaria, perché è importante avere unità di intenti in questo momento”.