TMW RADIO - Colonnese: "Kulusevski e Kean dimostrino di essere da Juve contro il Chelsea"
L'ex calciatore Francesco Colonnese è intervenuto a Stadio Aperto, trasmissione pomeridiana di TMW Radio, soffermandosi su diversi temi, a cominciare da Juventus-Chelsea: "Il fattore campo influisce in queste partite, ma il Chelsea è forte, seppur la Juve si stia ricostruendo. Può succedere di tutto. Il Chelsea è una squadra in salute, ma in Champions i giocatori trovano motivazioni nuove".
Peseranno le assenze di Dybala e Morata in attacco?
"La Juventus giocherà in maniera diversa senza l'estro di Dybala. Kulusevski in questo momento è nell'occhio del ciclone e stasera, così come Kean e Chiesa, può dimostrare di essere all'altezza della Juve".
Come ha visto l'Inter contro lo Shakhtar?
"È stata una partita complicata perché lo Shakhtar dello scorso anno si difendeva e basta, mentre con De Zerbi gioca a calcio e quando ha la palla è pericoloso. L'Inter poteva vincerla, ma gli episodi spesso cambiano la gara. Non è stato facile portare a casa il risultato pieno a causa di De Zerbi e del suo calcio".
Lo Sheriff può rimescolare tutto in chiave qualificazione?
"È un girone difficile adesso. Ieri hanno fatto una gara incredibile a Madrid: è una squadra con programmazione e idee. L'Inter dovrà assolutamente vincere gli scontri diretti".
Un bilancio su Inzaghi?
"Mi spettavo questo avvio. Non era semplice. Hakimi è un giocatore diverso da Dumfries, Calhanoglu non si è ancora inserito: i nuovi acquisti, a parte Dzeko, non si sono ancora ambientati. Non sarà semplice il lavoro di Inzaghi".
Sarri come si sta comportando alla Lazio e che si aspetta dalla sfida di Europa League?
"La Lazio ha un solo risultato domani. Il campionato non era bello prima del derby, che ha cambiato tutto. Ha fatto un ottimo derby, con giocate da sarrismo. La Lazio ha un modulo completamente diverso con un allenatore bravo ma che vuole tempo per portare il suo credo calcistico".
La Fiorentina può mettere in difficoltà il Napoli?
"La Fiorentina è una squadra brillante, in salute, con autostima e un allenatore bravo che ha recuperato giocatori che sembravano controfigure lo scorso anno. È una squadra solida, forte. Sarà un test molto duro, il primo test vero per il Napoli, che non è una meteora. Sarà una grande partita".
Il Napoli è la prima candidata per lo scudetto?
"Il Napoli è forte, Spalletti al primo anno ha sempre fatto molto bene e Anguissa ha cambiato il centrocampo. Insigne è in scadenza ma penso che alla fine, essendo troppo attaccato al Napoli, rinnoverà".