Taremi domani firma con l'Inter. Perché non occuperà uno slot per gli extracomunitari
Mehdi Taremi (31 anni) nelle prossime ore, a meno che non subentrino clamorosi colpi di scena, firmerà il contratto che dal prossimo 1° luglio lo renderà ufficialmente un nuovo giocatore dell'Inter. Prima le visite mediche, fissate per la giornata di domani, quindi se sarà tutto ok la firma su un biennale fino al 2026 con inserita opzione per un'altra stagione.
E a rendere ancora più goloso l'ennesimo colpo a zero finalizzato da Marotta c'è anche un altro aspetto: prima del termine di questa stagione il centravanti iraniano otterrà il doppio passaporto portoghese, così da non andare a impattare sugli slot per gli extracomunitari disponibili per la prossima annata dell'Inter.
Negli scorsi giorni, in merito a un accordo in chiusura con Taremi e Zielinski, il direttore sportivo nerazzurro Piero Ausilio si era espresso così: "Inutile nasconderci, sono situazioni a cui stiamo lavorando. Non amiamo dare tempi, date o ultimatum, abbiamo informato i rispettivi club che stiamo negoziando, ci sono stati dei contatti e vediamo se questo porterà a qualcosa di definitivo".
Classe 1992, Taremi solo in tarda età è riuscito a imporsi nel calcio che conta. Nel 2019, a 27 anni, il suo trasferimento dall'Al-Gharafa al Rio Ave, nell'estate successiva il trasferimento al Porto: con la maglia dei Dragoes la definitiva consacrazione con 171 presenze e 86 gol, oltre a 53 assist vincenti. Nella Coppa d'Asia appena conclusa Taremi con tre gol in cinque partite ha condotto l'Iran fino alla semifinale persa 3-2 contro il Qatar.