Soulè incanta con l'Albiceleste e spera di convincere la Juve
I tifosi della Juventus sognano il tridente del futuro: composto da Vlahovic, Yildiz e Soulé, senza citare un giocatore del calibro di Chiesa. Un pensiero stupendo diventato ancora più forte in questa sosta delle nazionali, visto anche il gol meraviglioso che ha fatto il talento argentino con la nazionale Under 23 Albiceleste guidata dal ct Mascherano.
Soulè incanta con l’Albiceleste e i tifosi bianconeri sognano.
Un tocco di esterno sinistro di prima, giocata che solo un fuoriclasse può immaginare e realizzare, tracciando una parabola che non ha lasciato scampo al portiere del Messico Padilla. Questa è la rete segnata da Soulè con la nazionale argentina che ha esaltato i tifosi bianconeri che sperano di vedere il talento classe 2003 con la maglia bianconera, nella prossima stagione. Il prestito al Frosinone è stato un passaggio fondamentale per la crescita dell’argentino che adesso si augura di poter diventare un titolare della nuova Juventus. Soulè gode anche della stima di Allegri, ma soprattutto tra i due c’è un ottimo rapporto come dichiarato recentemente dall’argentino: “Il mister guarda sempre noi della Juventus che siamo qui al Frosinone. È un uomo incredibile che mi ha sempre dato fiducia. A me è servito tanto essere allenato da lui. E credo di essere migliorato molto dall’anno scorso a quest’anno”.
Tocca alla Juve decidere il futuro di Soulè.
Matias Soulè ha lanciato dei segnali molto chiari. L’esterno offensivo juventino, ora in prestito al Frosinone, non ha dubbi sul suo futuro: vuole tornare alla Continassa, vestire la maglia dell’Albiceleste alle Olimpiadi, e giocarsi le proprie carte alla Juventus. Ma i bianconeri non hanno ancora deciso cosa fare con il talento classe 2003 e si stanno interrogando sul da farsi: puntare su Soulè oppure venderlo ad un prezzo molto elevato per arrivare ad uno o più obiettivi di mercato, soprattutto, a centrocampo. È difficile immaginare quale possa essere la cifra giusta per lasciar partire l’esterno argentino, partendo dal presupposto che, a gennaio, la Juventus ha vacillato di fronte ad un’offerta di 30 milioni dall’Al-Ittihad. La sensazione è che il destino di Soulè sia inevitabilmente legato a quello di Chiesa. Con l’eventuale partenza dell’ex viola, allora le possibilità di permanenza del talento argentino potrebbero aumentare di parecchio.