Sassuolo, Carnevali: "Non voglio proprio pensare alla Serie B. Ora non possiamo programmare"
Giovanni Carnevali, amministratore delegato del Sassuolo, ha parlato a La Gazzetta dello Sport rispondendo anche a una domanda su come ripartirebbe in caso di retrocessione in Serie B del club neroverde in questa stagione: "Non ci ho mai riflettuto. Noi siamo sempre stati abituati a programmare, per la prima volta non siamo in grado di farlo. E questo mi dispiace. Ma alla B adesso non voglio proprio pensare".
State pensando a come portare più gente allo stadio nelle ultime gare?
"I nostri tifosi ci sono sempre vicini, abbiamo bisogno del loro calore. Il calendario, però, non lo guardiamo perché fare calcoli o previsioni è inutile. Basta vedere i risultati degli ultimi turni, alcuni inaspettati. Il bello della Serie A è che ormai ogni squadra fa sempre la sua partita cercando di vincere anche se non ha obiettivi. E per la salvezza sono in ballo tante società, dal Cagliari in giù. Non so quanti punti serviranno, ma dobbiamo farne più possibile".
Il problema è nella testa dei calciatori?
"Quella è una componente importante, anche se non l’unica. Ecco perché un risultato positivo può cambiare tutto dando spinta, energia, fiducia. Ballardini sta incidendo, anche se i risultati non lo premiano. Ha capito in fretta cos’è il Sassuolo".