Rush finale, Salernitana: si attendono 4 colpi di spessore per tentare l'impresa
Salernitana a caccia di rinforzi in queste ultime ore di mercato. Al netto della segnalazione della Co.vi.Soc, dell'indice di liquidità e dei tanti soldi investiti in questi due anni, la proprietà dovrà cercare di mettere a disposizione dell'allenatore 3-4 tasselli in grado di fare la differenza e di colmare lacune tecniche o numeriche evidenziate dalla classifica. I soliti Basic, Pierozzi e Zanoli - per quanto interessanti e utili alla causa - non bastano.
In entrata
Oggi potrebbe essere il giorno di Boateng. Il difensore, ieri, ha incontrato a Roma il direttore generale Walter Sabatini e firmerà un contratto fino al prossimo 30 giugno, con promessa verbale di rinnovare per un'altra stagione qualora la Salernitana restasse in A. Non sarà, però, l'unico centrale che arriverà alla corte di Inzaghi: dopo i no di Palomino e Manolas, potrebbe esserci la fumata bianca per il greco Pasalidis. A centrocampo idea Makengo (si ragiona sulla formula), davanti si parla con insistenza di Lasagna ma non corrisponde al vero la notizia che si tratti di una esplicita richiesta dello staff tecnico. L'allenatore, tuttavia, lo accoglierebbe volentieri. Se Dia restasse, si muoverà qualcosa solo se partisse Botheim. Non tramonta la pista Bonazzoli, cui ritorno è caldeggiato da Sabatini. Occhio al classico nome a sorpresa. No di Nzola.
In uscita
Oggi Daniliuc raggiungerà i nuovi compagni del Salisburgo. Stesso discorso per Lovato, virtualmente nuovo giocatore del Torino laddove ritroverà quel Juric che ha valorizzato al massimo il giovane centrale ai tempi del Verona. Ironia della sorte esordirà domenica proprio contro la Salernitana. In extremis si proveranno a piazzare altrove i vari Simy, Stewart (già fuori lista), Botheim e Bronn, senza dimenticare la grana Mikael. Dia viaggia verso la riconferma, Candreva non si muove da Salerno.
In ottica giugno
E' chiaro che ogni discorso sarà legato alla categoria d'appartenenza. Dia resterà solo con la promessa di poter andare altrove in estate con una clausola rescissoria più abbordabile. Lui e Coulibaly sono seguiti da club di Premier e Bundesliga, ma occhio al Napoli. Si ragionerà poi sul riscatto di Cabral, ad oggi improbabile. Il Torino pare abbia chiesto già informazioni su Pirola, recentemente riscattato per 5 milioni di euro. Per Candreva scattato il rinnovo automatico fino al 2025, ma la retrocessione cambierebbe gli scenari. Per Ochoa ultimo campionato in granata.