Quagliarella: "Non mi vedo allenatore. Lautaro l'attaccante più completo in A"
Fabio Quagliarella, ex attaccante tra le altre di Sampdoria, Juventus, Napoli, Udinese e Torino, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport, parlando dei calci di rigore, in particolare di quello calciato e sbagliato da Jonathan Ikone in semifinale di Supercoppa Italiana contro il Napoli: "Ti puoi allenare quanto vuoi, ma in partita cambiano tante cose, devi essere freddo, diventa un discorso psicologico perché da 11 metri tutti i professionisti sanno tirare. Io sono per i rigori centrali, ti togli dai casini (ride, ndr)".
Simone Inzaghi secondo lei è un allenatore che sa gestire bene il gruppo e molto bravo?
"Sì, qualcuno che gioca nell'Inter lo conosco e me ne hanno parlato tutti bene. Quando è così...".
Qual è l'attaccante che le piace maggiormente in A?
"Lautaro, lo vedo molto completo. Lui è un trascinatore"
Allenerà in futuro?
"Faccio fatica a immaginarmi allenatore a oggi, sono sincero".
Spesso si sente dire che alcuni giocatori vanno in campo "contro" l'allenatore. È una situazione reale?
"Quando le cose vanno male si sa, cacciano l'allenatore. Per un giocatore però è un fallimento, lo percepisci e ti senti in difficoltà nei confronti di un tecnico. Ti fai un esame di coscienza, anche perché poi sono finiti gli alibi se la storia è sempre la stessa".