Ora Lukaku è solo: la Juventus lo mette in stand-by, non è una priorità. Gli resta solo l'Arabia
Lascerà il Chelsea, Romelu Lukaku, su questo ci sono pochi dubbi. Tant'è che anche Mauricio Pochettino l'ha ufficializzato ieri: "Una decisione che mette tutti d'accordo". E quindi: il belga vuole lasciare il Chelsea, giurava amore all'Inter ma poi ha cominciato a flirtare con la Juventus, facendo arrabbiare i nerazzurri che hanno abbandonato definitivamente la trattativa. Ma per la Vecchia Signora non è una priorità e adesso Big Rom è completamente solo, senza una squadra di alto livello che lo voglia davvero. Gli resta solo l'Arabia Saudita.
Scalda solo Allegri. E non basta
La Gazzetta dello Sport oggi in edicola scrive che il classe '93 è una precisa e pressante richiesta di Massimiliano Allegri, ma in società non c'è tutta questa smania di portarlo a Torino e anche la piazza sarebbe tutt'altro che entusiasta. Cristiano Giuntoli, poi, sa benissimo che sarebbe un'operazione pesante, per l'ingaggio faraonico (attualmente guadagna 11 milioni annui al Chelsea) e per il prezzo da 40 milioni fissato dai Blues per un trentenne.
Altre priorità
In casa Juventus ci sono ben altre urgenze. In primis le cessioni: Arthur, Bonucci, Zakaria e McKennie, quelli di troppo. Ergo, Lukaku non è assolutamente una priorità. Al massimo può essere un piano d'emergenza - si legge sulla Rosea - se Dusan Vlahovic dovesse davvero andare al Paris Saint-Germain. La pista Romelu, dunque, se si scalderà sarà ad agosto inoltrato. Oggi, di concreto, a lui resta solo l'Arabia.