Nuovo stadio Milan, ricorso al TAR dal comune di San Donato: scelto l'avvocato
Il Comune di San Donato Milanese ha preso una determinazione significativa in merito al suo coinvolgimento nel ricorso contro la costruzione del nuovo stadio del Milan, depositato ufficialmente presso il TAR di Milano. Il sindaco Squeri e la sua amministrazione, di fronte alla crescente opposizione da parte di alcuni cittadini e del Comitato "No Stadio a San Donato Milanese", secondo quanto riferito da Calcio&Finanza, hanno designato l'avvocato Carlo Cerami dello studio legale Cerami per rappresentare e difendere il Comune in questa delicata controversia legale.
L'importo previsto per l'incarico legale è di 10.700 euro più oneri accessori e IVA, per un totale di 15.612,58 euro. Questa mossa legale arriva dopo che il Comune ha depositato le sue carte al TAR per costituirsi in giudizio contro il ricorso. Il documento di 23 pagine del ricorso, redatto dai cittadini oppositori, mira all'annullamento di atti cruciali, tra cui la deliberazione della Giunta Comunale e il Piano Attuativo, necessari per la realizzazione dell'impianto.
L'avvocata Ilaria Battistini, che fornisce supporto legale al Comitato "No Stadio a San Donato Milanese", ha sottolineato diverse questioni di illegittimità presenti negli atti contestati, auspicando che il Comune riesca a comprendere l'irrealizzabilità dell'opera una volta notificata l'impugnazione. Tuttavia, nonostante le opposizioni e le controversie legali, il Milan procede con sicurezza nel suo progetto di costruzione dello stadio, evidenziato anche dall'invio formale della richiesta di adesione all'iter per l'accordo di programma per la realizzazione dell'impianto.
Il sindaco Squeri ha manifestato la sua determinazione nell'avanzare con questo progetto, dimostrando un atteggiamento risoluto nonostante le sfide legali e politiche. Tuttavia, il confronto tra le parti interessate continuerà a essere una componente cruciale per il futuro di questa controversia, mentre la data della prima udienza è stata fissata per il 4 giugno 2024.