Muriel non rinnova, l'Atalanta può venderlo. Scade nel 2024, valutazione sui 15 milioni
Luis Muriel può davvero salutare l'Atalanta a gennaio? La sua è una situazione particolare, visto che già all'inizio del 2022 aveva chiesto di cambiare club, complice un utilizzo particolarmente basso nella prima parte della stagione. Poi l'infortunio di Duvan Zapata lo aveva "aiutato", proiettandolo come titolare praticamente inamovibile, almeno fino al suo, di stop, che aveva lasciato i nerazzurri senza un vero centravanti, tanto da dovere chiamare in causa anche Cisse, ora al Pisa. Un paradosso.
Contratto al 2024.
In molti riportano Muriel come in scadenza, ma questo non è vero. Ha ancora un anno e mezzo di accordo con l'Atalanta, anche se eventualmente non ci saranno le barricate per mantenerlo in rosa. Dovessero arrivare proposte all'altezza - intorno ai 12-15 milioni - probabilmente il colombiano saluterebbe, anche considerando quello che è successo negli ultimi tempi: stizza al momento della sostituzione, un'apparizione su un campo di Padel nei giorni della partita di Lecce (dove era infortunato).
Richieste altissime.
Muriel negli scorsi mesi ha avuto degli approcci da parte dell'Atalanta, intenzionata a rinnovare il contratto - come a tutti del resto, sempre in anticipo - ma sempre rispediti al mittente, pur con la formula del declinare gentilmente: ha chiesto una cifra fra i 3 e i 4 milioni, di fatto raddoppiando l'attuale ingaggio per prolungare. In estate ci sono stati interessamenti, ed è stato accostato a Roma e Juventus, senza però trovare uno sbocco. In questa primo terzo di stagione ha fatto molto bene, dimostrando di essere più che in forma, almeno fino all'infortunio.