Missione difficile per l'Empoli, contro i suoi limiti e contro la forza della Fiorentina
Non si può dire certo che la settimana di sosta abbia fatto bene ai giocatori nell'Empoli impegnati in Nazionale. Tommaso Baldanzi ha subito una botta con l'Under 21 e si è allenato a ritmo molto ridotto. Andreazzoli è stato chiaro: il giovane talentino azzurro sarà impiegato solo se al 100%, altrimenti non verrà rischiato. Anche per Shpendi l'impegno con l'Under 21 albanese ha portato in dote un acciacco, che lo costringerà a disertare la vicina trasferta di Firenze. Non saranno della partita nemmeno Kovalenko e Ismajili, alle prese con infortuni che non destano troppa preoccupazione ma che li costringeranno a marcare visita.
Ad Andreazzoli sarebbe piaciuto avere tutti a disposizione per la gara contro la Fiorentina, che si presenta difficoltosa non solo per la forza e per il momento d'oro degli avversari ma anche per l'estrema necessità degli azzurri di fare punti. Nelle ultime gare a Firenze l'Empoli ha quasi sempre messo in difficoltà i viola, con un gioco propositivo che è risultato anche difficile da affrontare. Ma il passato è il passato e gli azzurri non possono guardarsi alle spalle. Dovranno mettere in campo quello che hanno adesso, unito a uno spirito di sacrificio e di abnegazione tali da mettere pressione alla Fiorentina.
Naturalmente, e lo ha detto espressamente lo stesso tecnico in conferenza stampa, l'Empoli affronterà una Fiorentina diversa, rinvigorita dalla classifica e dai tanti punti conquistati nelle ultime partite. La squadra di Italiano sembra più matura del passato e per questo è ancora più difficile da affrontare come verrebbe 'l'Empoli, senza badare troppo a difendersi ma optando per un gioco propositivo. Vedremo cosa offrirà lo spettacolo del Franchi, quello che è certo è che l'Empoli non ha la minima voglia di fare la vittima sacrificale in una sfida che sente molto, anche a livello di ambiente.