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Milan-Juve è ancora la partita di Locatelli: sette anni dopo regala un boost di autostima a Madama

di Simone Dinoi
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Doveva essere la notte in cui dimostrare agli altri e a se stessi di poter essere all’altezza della lotta scudetto. E così è stato perché la Juventus ha sfruttato nel migliore dei modi gli episodi nel teatro di San Siro e ha strappato i tre punti, nel segno di Manuel Locatelli, che vogliono dire accorciare le distanze dalla vetta dai quattro putti di inizio giornata dal Milan ai due di fine turno dall’Inter.

Il Milan gestisce, la Juve difende e poi l’episodio che cambia la partita.
Allegri ritrova la sua coppia gol Vlahovic-Chiesa per la sfida alla sua ex squadra ma spedisce entrambi in panchina dal primo minuto lanciando dall’inizio il tandem Kean-Milik. A fare la gara, come prevedibile, sono i padroni di casa che gestiscono per ampie porzioni di primo tempo il pallone e sfiorano il vantaggio al quarto d’ora con la girata di Giroud alla quale uno splendido Szczesny dice di no. Le conclusioni bianconere sono tutte mancine con Kostic e Rabiot che però non impegnano Mirante. La Juve si difende e si costruisce nel finale di primo tempo l’episodio per poter vincere l’incontro: lancio in verticale di Weah per Kean che con una finta elude l’intervento di Thiaw che poi ingenuamente atterra l’attaccante azzurro guadagnandosi espulsione e doccia anticipata. Nel caos degli ultimi minuti Kean ha anche l’occasione del vantaggio che spreca però a due passi dalla porta.

La notte di Locatelli: sette anni dopo la decide ancora lui.
Tutta una frazione da giocare in superiorità numerica per Allegri che dopo una decina di minuti decide di buttare nella mischia il suo numero 9, Vlahovic, al posto di uno dei migliori in campo dei primi 50 minuti Moise Kean. Il destino però decide di compiere il proprio corso all’ora di gioco, ritornando indietro di sette anni e facendo rivivere a un uomo delle stranissime sensazioni. Quell’uomo è Manuel Locatelli che il 22 ottobre 2016 decideva con un bolide al minuto 65 un Milan-Juventus da rossonero e che il 22 ottobre 2023 al minuto 63 riporta tutto in equilibrio segnando anche dalla sponda bianconera. Una conclusione dai 30 metri che, complice la deviazione di Krunic, batte Mirante e regala alla Juventus la sfida di San Siro. 650 giorni e 64 partite dopo l’ultimo gol (inizio 2022 a Roma), Manuel Locatelli segna nella notte più importante regalando un boost di autostima a tutto l’ambiente bianconero.

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Lunedì 30 Settembre 2024
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