Menù Notizie

Luiz Felipe: "Immobile l'attaccante peggiore, mi faceva impazzire. Top anche Dzeko e Lukaku"

di Dimitri Conti
Foto
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Lunga intervista a El Pais per il difensore Luiz Felipe, che in estate ha lasciato la Lazio per approdare al Betis. Di seguito alcuni degli estratti principali: "Impressionante l'esordio con l'Osasuna, i tifosi sono incredibili. È stato un privilegio per me vivere quel momento, mi è venuta la pelle d'oca. Ma ero già stato avvisato: avevo parlato con Durmisi, mio ex compagno di squadra alla Lazio, che aveva giocato nel Betis e mi ha detto che questo pubblico è matto. Ora, con 53mila persone presenti, l'ho vissuto sulla mia pelle".

Perché ha scelto il Betis?
"Volevo cambiare, la Liga mi è sempre piaciuta come campionato. La Lazio è un grande club, mi ha formato come giocatore e persona ma voleva una nuova avventura nella mia vita e ho scelto il Betis. Sin dal primo momento mi hanno fatto sentire importante, è un pregio".

A 19 anni è sbarcato in Italia, com'è andata?
"La Lazio mi ha ingaggiato grazie alla segnalazione di uno scout, ero ancora quasi un bambino e non parlavo italiano, l'adattamento è stato complicato. Ho giocato pochissimo prima di andare in prestito in B, alla Salernitana. Poi però sono tornato, mi sono ambientato e ho giocato cinque stagioni di Serie A a buon livello. Da brasiliano mi piace giocare la palla da dietro e prendermi qualche rischio, in Italia ho imparato a posizionarmi bene, a leggere le partite e la tattica. Sono cresciuto, nonostante sia ancora giovane (ha 25 anni) mi sento maturo. Sono rimasto sorpreso dall'intensità con cui si gioca in Spagna, in Serie A è tutto come più fermo, più ordinato, le squadre si aspettano".

Quale attaccante le ha creato più problemi?
"In allenamento Immobile mi faceva impazzire, attacca sempre la profondità dietro le tue spalle e non sai come fermarlo. Poi gli altri due più forti contro cui ho giocato sono Dzeko e Lukaku".

Perché ha scelto la nazionale italiana?
"In Italia mi volevano già per l'U21, ma ho aspettato nell'attesa di una chiamata dal Brasile. Poi però due anni dopo mi ha voluto Mancini, mi ha detto che il mio gioco gli piaceva e che voleva farmi debuttare in azzurro. Mostrava un enorme interesse per me, ho preso quella decisione e sono felice di essere un nazionale azzurro. Non è facile perché la mia famiglia vive in Brasile, ma quando i genitori capiscono che sei felice, tutto cambia".

Altre notizie
Mercoledì 8 Maggio 2024
10:12 Calcio estero Dalla Bundesliga persa all'ultima giornata... a Wembley: i dodici mesi pazzi di Edin Terzic 10:10 Serie CVideo Playoff Serie C, Cuppone porta il Pescara al 2° turno: 2-2 al Pontedera. Gol e highlights 10:10 Fantacalcio Fantacalcio - I migliori attaccanti nelle ultime 5 giornate 10:08 Serie A Lazio, oggi la prima strada per il futuro di Immobile è la permanenza. Ma niente porte chiuse 10:06 Serie CVideo Playoff Serie C, la Giana Erminio travolge la Pro Vercelli: 3-0. Gol e highlights
10:04 Serie CUfficiale Virtus Verona, rinnovo fino al giugno 2027 per il 2004 Riccardo Lodovici 10:02 Serie CVideo Playoff Serie C, l'Atalanta U23 continua la sua corsa: tris al T. Gol e highlights 10:00 Serie A Frey: "Tornerei nel calcio solo per la Fiorentina. Nico mi ricorda Mutu" 09:58 Serie CVideo Playoff Serie C, crollo Crotone a Picerno: 2-0 ed eliminazione. Gol e highlights 09:56 Calcio estero Hummels: "Ci abbiamo creduto dalla seconda partita del girone. Ora vinciamo a Wembley" 09:53 Le Statistiche Gabrielloni vs Tutino… sfida con vista sulla Serie A (Venezia permettendo) 09:53 Serie A Kvaratskhelia per sostituire Mbappé: il PSG ci proverà. Ma il Napoli punta al rinnovo 09:50 Serie C Playoff Serie C, il Taranto non sfonda a Latina, ma passa il turno. Gli highlights 09:49 Serie C Crotone, eliminazione e contestazione. I tifosi: "Toglietevi le maglie, non siete degni" 09:45 Serie A Vlahovic, Chiesa, Rabiot e Szczesny: ecco i nodi che Giuntoli non riesce a sciogliere 09:42 Calcio estero Che impresa del Borussia Dortmund! Reus diventa capo ultras e canta col megafono 09:38 Serie A Milan, ecco il prescelto per l'attacco: sarà Sesko a raccogliere l'eredità di Giroud? 09:36 Serie CVideo Playoff Serie C, la Juve Next Gen piega l'Arezzo per 2-0 e passa il turno. Gol e highlights 09:34 Serie B Aggressione Polito, Digos al lavoro per identificare gli autori. Ma non ci sarebbe denuncia 09:30 La Giovane Italia Musiala, Tel, Pavlovic. Ma c'è anche un italiano tra i talenti del Bayern: Manuel Pisano 09:30 Serie A Gudmundsson, assist alle big di Serie A: "Questo campionato mi piace, in Italia sto bene" 09:27 Calcio esteroVideo I legni fermano il PSG, Borussia Dortmund in finale di Champions: gol e highlights 09:23 Serie A Bonaventura o Arthur? Il dilemma di Italiano e quello della Fiorentina per la prossima stagione 09:19 Serie CTMW Pro Vercelli, sirene per lo scopritore di talenti Gardano: Feralpi e Sestri Levante ci pensano 09:15 Serie A Juve, settimana prossima il vertice per Thiago Motta? Giuntoli punta a chiudere l'accordo 09:12 Serie A Ranking UEFA, il Dortmund balza al 7° posto. 4 italiane nella Top 20 09:08 Serie A Tabù Champions e progetti futuri: il PSG si lecca le ferite e deve dare fiducia a Luis Enrique 09:04 Serie BFocus TMW Serie B, i migliori ruolo per ruolo dopo la 37ª giornata: Tutino del Cosenza sugli scudi 09:03 L'Angolo di Calcio2000 Leao e Vlahovic a un bivio: crescere o perdersi 08:58 Rassegna stampa Le aperture spagnole - Il Real sfida il Bayern per Wembley. Barça su Xavi Simons