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LIVE TMW - Venezia, Sigurdsson: "Sono eccitato di poter giocare in Serie A"

di Alberto Bison
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11.40 - Buongiorno amici ed amiche di TUTTOmercatoWEB, tra poco in conferenza stampa il neo acquisto del Venezia Arnor Sigurdsson. Arnor è un giovane trequartista islandese che arriva in prestito dal CSKA Mosca, con il quale ha disputato le ultime tre stagioni collezionando ben 87 presenze realizzando 13 gol e 8 assist. Sigurdsson vanta anche 6 presenze in Champions League e 10 in Europa League che sicuramente fanno di lui uno dei prospetti più interessanti del panorama europeo. Dal novembre 2018, data del suo esordio in nazionale è uno dei più utilizzati da mister Vidarsson con ben 15 presenze.

12.04 - Inizia la conferenza stampa

Prende la parola Paolo Poggi che presenta Arnor Sigurdsson: " Arnor è un giocatore che ha avuto un'evoluzione molto veloce, è molto giovane ma ha già fatto grandi passi avanti nella sua carriera, già dopo una sola stagione nel massimo campionato svedese è stato acquistato dal CSKA Mosca. È un giocatore che abbiamo scelto per la sua capacità di trovarsi gli spazi, ha un primo controllo che riduce i tempi di gioco che in campionato come la Serie A è una caratteristica molto importante. È un giocatore molto umile e devoto al lavoro come prevede la nostra filosofia, deve trovare minuti per rendere al meglio dopo l'infortunio della scorsa stagione ma sono sicuro che darà il massimo. Questa è stata un' intuizione di Alex Menta (director of analytics del Venezia) e noi siamo stati ben contenti di accettare questa richiesta."

Hai giocato in Russia e adesso sei in Serie A, quali saranno le principali caratteristiche che pensi di affrontare?
"Sono molto contento ed eccitato di giocare in Serie A, perché è uno dei migliori campionati in Europa. Spero di poter portare la mia esperienza anche europea per dare il mio contributo alla squadra. È già un po' di tempo che sono qui e mi sto trovando bene con i compagni e sono contento di essere al Venezia".

Sei reduce da un'infortunio come ti senti ora?
"Sto bene. Ho giocato in coppa dopo molto tempo, ma ora sto bene e ho recuperato completamente dall'infortunio".

Eri già stato a Venezia prima di firmare con il club?
"No. questa è la mia prima volta in città e devo dire che la adoro".

Hai giocato in Champions League cosa ti aspetti dalla Serie A?
"Sono molto contento di poter giocare in Serie A e poter sfidare i suoi campioni. Seguo la Serie A da quando sono piccolo e nel 2007 ho visto a San Siro una partita del Milan. Sono molto esaltato nel poter sfidare il Milan tra poco più di un mese".

Come valuti la tua prima partita contro il Frosinone, Bjarkason e Karlsson ti hanno dato qualche suggerimento?
"Sono contento di aver giocato credo di aver giocato bene e sono contento della risposta ottenuta. Come detto prima era la mia prima partita dopo l'infortunio. con carattere siamo riusciti a recuperare la partita nei supplementari, quindi sono soddisfatto della mentalità e della prestazione della squadra".

Ti ispiri a qualche giocatore?
"Messi e Ronaldo erano i miei riferimenti da bambino, ora avrò persino la possibilità di sfidare uno dei due e sono molto contento di poterlo fare."

Ti ricordi il match del Bernabeu quando il CSKA sconfisse il Real per 3-0 e tu segnasti un gol?
"Ogni tanto ci ripenso, è stata un'emozione incredibile e mi capita spesso di pensarci. Naturalmente giocare al Bernabeu contro il Real e segnare è un sogno incredibile ma ora sono qui al Venezia e darò il massimo per la squadra".

E' uno dei giocatori più duttili della rosa, ha delle preferenze tattiche in campo? ne ha già parlato con il mister?
"Quando ero al CSKA ho giocato spesso come ala sia a destra che a sinistra e non ho alcun tipo di problema. Mi piace giocare anche dietro le punte perché ho più libertà di movimento".

Perché hai scelto Venezia dopo il CSKA Mosca dove vi giocavate spesso lo scudetto?
"Ho scelto Venezia perché ho avuto molti consigli dai compagni che conoscevo e avevo intuito lo spirito che c'è qui. C'è un grande gruppo, si gioca come una famiglia e unità d'intenti. Questo spirito porta una squadra a progredire continuamente. Questi sono gli aspetti chiave che mi hanno portato a Venezia".

Che impressione ti ha fatto il calcio italiano, visto che hai giocato 65 minuti in Coppa Italia con il Frosinone?
"Sicuramente il calcio Italiano è differente da quello russo, qui gli spazi sono ridotti per creare gioco e si è visto contro il Frosinone ma il nostro compito è giocare per trovare gli spazi per andare in porta e nel corso della stagione lavoreremo per ottenere questo scopo."

Hai giocato molto nel CSKA, con il quale hai avuto anche molte presenze anche in ambito europeo, Champions League ed Europa League, cosa pensi di poter portare in più al Venezia?
"Nella mia carriera ho avuto modo di fare esperienza con squadre importanti e anche in Europa. So di avere una certa esperienza nel mio bagaglio e so di avere determinate qualità e so di poterle portare all'interno della squadra. Farò di tutto per aiutarla e insieme ai miei compagni lotteremo come una famiglia, da squadra".

Con il mister avete già parlato, su quali aspetti state lavorando?
risponde Paolo Poggi: "Insieme al mister stanno lavorando in generale su tutti gli aspetti, ma il più importante è sicuramente adottare le sue caratteristiche al calcio italiano. Credo che Paolo Zanetti stia approfondendo queste possibilità".

Domande per il DS Paolo Poggi:

Si è sbloccata la situazione di Orekeke. Per Napoli sarà disponibile?
"No. non si è ancora sbloccata, ma stiamo lavorando per averlo a Napoli e credo che abbiamo il tempo per farlo".

Come sta la squadra in generale a livello fisico dopo il match con il Frosinone?
"Crnigoj, ha avuto un problema muscolare. Nei prossimi due giorni sapremo se ci sarà per Napoli. Maenpaa, sta meglio ed è probabile che a Napoli ci sia. Fiordilino, sostituito alla fine dei tempi regolamentari è uscito solo per un cambio tattico".

Questi ultimi giorni di mercato come vi state muovendo?
"Stiamo al lavoro per trovare una punta centrale ed è il nostro obiettivo principale, non ci sono delle priorità e noi ci stiamo concentrando su quello. Ma restiamo vigili su eventuali occasioni, come sapete al mister piacerebbe avere un altro centrocampista stiamo lavorando anche su un terzino ma non è detto che arrivi, ma la nostra priorità resta la punta centrale. Abbiamo tre giocatori in uscita ma i nuovi innesti non dipendono da eventuali cessioni".

Oltre ad Henry e Cabral avete altre opzioni?
"Questi giocatori sono quelli che abbiamo cercato con maggior insistenza, ma abbiamo altri profili al quale stiamo lavorando. Noi dobbiamo fare mercato sulle caratteristiche del giocatore e non sul nome o le prestazioni degli ultimi anni. Sicuramente Niang non è più un nostro obiettivo".

12.45 - Termina la conferenza stampa di Sigurdsson

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