Le pagelle di Salernitana-Genoa: Djuric dà la svolta, brillano i baby liguri. Simy e Maksimovic bocciati
Salernitana-Genoa 1-0
Marcatori: 66' Djuric (S)
SALERNITANA (A cura di Mattia Alfano)
Belec 7 - Mai davvero impegnato nella prima frazione. Nella ripresa salva i suoi con due veri e propri miracoli, prima su Cambiaso e poi su Rovella nel finale.
Gyomber 6 - Spinge poco sulla corsia destra e quando tenta qualche traversone, lo fa dalla trequarti e non è certo il modo più efficace per impensierire il terzetto difensivo rossoblù. Nella ripresa si riscatta con un’ottima prova dal punto di vista difensivo.
Strandberg 6,5 - Perfetto sulle palle alte, non perde un duello aereo. Praticamente un muro nella prima frazione, nella ripresa soffre la mancanza di due recupera palloni come i due Coulibaly ma se la cava comunque.
Gagliolo 6,5 - Nei primi 45’ al volo di mancino sfiora il gol dell’anno. Ottime le sue letture difensive per buona parte del match, nell’ultimo quarto d’ora Kallon gli crea più di un grattacapo e quasi non riporta in partita i rossoblù.
Ranieri 6 - Anche lui terzino bloccato come Gyomber, poteva sicuramente accompagnare di più le avanzate dei granata. Contiene però senza troppi problemi le scorribande di Sabelli. (dal 81’ Jaroszynski s.v.)
M. Coulibaly 6 - Prima frazione di grande fatica la sua, è poco preciso però quando si affaccia sulla trequarti avversaria. (dal 45’ Obi 6 - Corre tanto e dà equilibrio al centrocampo granata.)
L. Coulibaly 6,5 - Riesce a schermare bene la linea arretrata alle sue spalle fino a quando rimane sul terreno di gioco, che poi è costretto ad abbandonare per infortunio. (dal 37’ Di Tacchio 6,5 - Dà fisicità alla mediana granata. Nella ripresa, dopo una bella azione personale, colpisce il palo e fa venire i brividi a Sirigu.)
Kastanos 6,5 - Sfonda e strappa spesso per vie centrali, se la cava anche in fase di interdizione. Impensierisce in più di un’occasione Sirigu con conclusioni di mancino a dir poco insidiose.
Ribery 7 - Vero trascinatore, e non può essere una novità, di questa Salernitana. Le sue invenzioni con la palla tra i piedi e le sue doti tecniche ormai le conosciamo tutti, prezioso anche in fase di non possesso dove si sgancia per aiutare i compagni.
Gondo 6 - Lotta e fa la guerra con la retroguardia rossoblù, non riesce però ad incidere per l’ora di gioco in cui rimane in campo. (dal 61’ Djuric 7 - Entra e la decide con un bel colpo di testa, regalando il primo successo agli uomini di Castori.)
Simy 5 - Riesce a riempire sempre l’area di rigore avversaria, ma è spesso impacciato con la palla tra i piedi e crea solo confusione. (dal 61’ Bonazzoli 6,5 - Svaria per tutto il fronte d’attacco ed è una spina nel fianco per il Grifone).
Castori 7 - Schiera un undici pronto a giocarsela a viso aperto. E infatti il coraggio spesso paga, come accaduto oggi. Con questo rombo Ribery può tranquillamente inventare tra le linee, supportato da una mediana molto rocciosa.
GENOA
Sirigu 6: Risponde presente quando viene chiamato in causa, ma non può nulla sulla rete di Djuric.
Maksimovic 5: Il meno sicuro della retroguardia, deviazione sul gol a parte. Fatica soprattutto quando la squadra passa alla linea a quattro. Soffre più Djuric che Simy e rischia grosso nella ripresa su Bonazzoli.
Bani 6: Guida la difesa senza sbavature e con un paio di buone chiusure. Anche lui va in difficoltà nella ripresa, ma reagisce meglio del compagno.
Criscito 6: Dalla sua parte gioca soprattutto Gondo che prova a metterlo in difficoltà sfruttando fisico e velocità, ma il capitano fa buona guardia. dal 61° Ghiglione 6: Terzino di spinta con qualche sbavatura dietro. Da un suo tiro-cross nasce una delle occasioni migliori per pareggiare.
Sabelli 6,5: dalla sua parte si allarga spesso Ribery, ma lui non si scompone e riesce a tenerlo a bada senza tante sofferenze. Prova anche ad affondare sulla fascia e impegna anche Belec con un tiro insidioso. Dal 56° Fares 5,5: Non riesce a far cambiare il passo alla squadra davanti, finendo spesso per sbattere su Gyomber. Ma con Cambiaso forma una bella catena di sinistra.
Badelj 6: Ruota molto in mezzo al campo scambiando spesso posizione con Rovella. Gara senza squilli particolari, ma anche senza errori.
Rovella 6,5: Il più brillante del centrocampo genoano. Nel primo tempo fa da spola fra la mediana e l'attacco allargandosi anche per scambiare con Cambiaso. Nel finale sfiora il pari con una punizione meravigliosa su cui Belec si supera.
Toure 5,5: Qualche fiammata quando si presenta al tiro dalla distanza, ma per il resto gioca una gara piuttosto anonima. In alcuni frangenti soffre i dirimpettai granata. Dal 72° Pandev 6: Entra e mostra di essere di un altro livello rispetto a tanti compagni. Per due volte va vicino al gol e nella prima occasione deve maledire il tocco di Ekuban che gli toglie il tempo del tiro.
Cambiaso 6,5: Il migliore dei suoi sia quando agisce da quinto di centrocampo sia quando viene arretrato in difesa. Cresce addirittura nel finale quando la stanchezza si fa sentire e va anche vicino al gol senza fortuna. Il Genoa vuole blindarlo e farebbe benissimo a farlo.
Kallon 5,5: Tanto fumo sia da seconda punta sia da esterno. Va a strappi senza grandissima continuità e alla fine non riesce a incidere come gli è riuscito in altre occasioni.
Bianchi 6: In campo a sorpresa per l'infortunio di Destro. Ci mette un po' a carburare finendo spesso nella morsa dei centrali campani. Ha però due palle gol, ma non riesce a sfruttarle. Dal 56° Ekuban 5,5: Si carica il peso dell'attacco sulle spalle, ma non riesce a trovare la stoccata decisiva, anzi toglie a Pandev un pallone invitante.
Ballardini 6: Perde Destro prima del via e questo pesa molto sull'economia della gara. Nella ripresa prova a tornare al 4-2-3-1, ma la mossa alla lunga non paga con la Salernitana che porta a casa i tre punti.