Le pagelle della Lazio - Gila, prova di maturità. Immobile non è in serata
Maximiano 6 - Pochi rischi per il portoghese.
Lazzari 6 - Ala aggiunta all'occorrenza, sovrapponendosi a Romero. Bene anche quando c'è da ripiegare.
Casale 5.5 - Serata non memorabile per il centrale, chiamato agli straordinari. Ammonito dopo 13' e poco dopo serve un assist agli avversari, fortunatamente mal sfruttato.
Gila 6.5 - Prova di maturità dello spagnolo le cui prestazioni stanno crescendo. Puntuale nelle chiusure, soffre poco.
Hysaj 6 - Bloccato in difesa, non sofre troppo ma si distingue per la troppa imprecisione.
Luis Alberto 6.5 - Senza Milinkovic, Pedro e Zaccagni, la qualità passa tutta dai pedi del Mago che infatti ha un paio di colpi geniali in canna, su tutti il tentato gol olimpico in ben due occasioni. Dal 76' Cataldi sv
Vecino 5.5 - In versione regista, l'uruguayano si muove bene agevolato anche da ritmi non certo forsennati. Dopo l'ora di gioco ha sulla coscienza due occasioni clamorose fallite.
Basic 5.5 - Dal 4 gennaio, ultima partita in cui ha giocato titolare, il croato ha giocato solo scampoli. L'assenza di Milinkovic gli spalanca la strada, lui si gioca male le sue carte. Tanta imprecisione e palloni persi, almeno cresce nel finale.
Romero 5.5 - Seconda partita stagionale da titolare, la prima in Europa. Si sacrifica soprattutto in fase di copertura col rovescio della medaglia di agire troppo lontano dall'area. Dal 66' Cancellieri 6 - Scampoli di gara giocati discretamente.
Immobile 5 - Lo spauracchio del Cluj non è in vena. Spreca da pochi passi nel primo tempo e non è da lui, viene successivamente ammonito per simulazione.
Felipe Anderson 6 - Pur non giocando una partita irresistibile riesce a creare un paio di buone occasioni e la sua sola presenza basta a tenere occupati i difensori avversari.
Allenatore Maurizio Sarri 6 - Fa di necessità virtù con i giocatori a disposizione. La differenza di divario tecnico resta evidente e la squadra pur non riuscendo a chiudere il discorso prima soffrre davvero poco.