Le pagelle del Torino - Il Buongiorno si vede dal mattino, Schuurs anticipa chiunque
Risultato finale: Cremonese-Torino 1-2
Milinkovic-Savic 6,5 - Stilisticamente non ruba l’occhio, ma è efficacissimo: ci mette la mano, dà sicurezza a tutto il reparto. Sempre attento, non porta a casa il clean sheet soltanto a causa della perla di Sernicola.
Schuurs 7 - Un impatto notevole sul campionato, in velocità sfida prima Okereke poi Dessers: vince con entrambi, si fa vedere anche in attacco. Pure da centrale non sfigura, intercetta qualsiasi cosa.
Buongiorno 6,5 - L’unica pecca? Il cartellino giallo. Di testa però vince praticamente ogni contrasto, lascia pochissimo spazio alle iniziative dei padroni di casa. (Dal 69’ Djidji 6 - Si mette sul centro-destra e chiude tutto, non concedendo praticamente nulla agli avversari).
Rodriguez 6,5 - Conta ogni rimbalzo con la precisione di un matematico. Chiusure preventive, diagonali e corse all’indietro, mostra tutto il repertorio del buon difensore.
Singo 6,5 - Insieme a Vlasic sembra uno dei gemelli Derrick. Si sovrappone, affonda, aiuta anche in difesa. Quando sta bene diventa imprendibile.
Linetty 5,5 - L’erroraccio davanti a Radu dopo la corsa in campo aperto fortunatamente (per lui) non pesa sul risultato finale. Svolge i propri compiti in maniera scolastica, ma in occasioni simili deve avere maggiore lucidità. E nel finale concede una punizione pericolosissima ai padroni di casa.
Ricci 6,5 - Sulla giocata di Bianchetti in mezzo al campo fa capire la personalità di un giocatore che sta crescendo in maniera esponenziale. Fa sempre la cosa giusta, soprattutto quando inizia a mancare la lucidità.
Ola Aina 5,5 - Violenta la frustata nel primo tempo, per poco sfiora il gol del 2-0. Il problema è uno solo, va a corrente alternata: le imprecisioni, in mezzo al campo, si sprecano. (Dal 56’ Vojvoda 6,5 - Impatto notevole, trova spazio e si butta sulla sinistra. E dopo pochi minuti confeziona l’assist per il 2-0).
Vlasic 7 - Indiavolato insieme al compare Singo, gli bastano pochi minuti per incidere sulla sfida: la prima conclusione è per riscaldare Radu, la seconda è in porta. La Lega non gli dà il gol (per il momento) ma ci mette lo zampino in maniera decisiva.
Radonjic 7 - Sembra Taz, il diavolo della Tazmania. Lui però ha i piedi buoni e la testa fredda: dopo due occasioni sprecate nel secondo tempo arriva coi tempi giusti e chiude la pratica Cremonese con un gol da prima punta. Dall’85’ Lukic s.v.
Sanabria 6 - Si sbatte, come al solito. A volte si eclissa, si fa vedere poco, non riesce a trovare le giuste misure. Ma tiene tutta la linea difensiva alta. Dall’85’ Pellegri s.v.
Ivan Juric 6,5 - La sua squadra sembrava una polveriera, ma al momento di scendere in campo nelle prime tre giornate di campionato il Sergente Ivan ha messo tutti sull'attenti. E la classifica parla da sola.