Le pagelle del Monza - Petagna generoso, Ciurria multitasking. Di Gregorio portiere top
Risultato finale: Monza-Milan 0-1
MONZA
Di Gregorio 7 - Dice di no nell'ordine a Leao, Diaz, Tomori e Tonali, per poco non prende anche il tiro di Messias sfiorandolo soltanto. Altra prestazione di livello, da portiere top.
Marlon 5,5 - Si becca un giallo pesante, non esattamente il modo migliorare per affrontare con serenità le accelerazioni di Leao. Brividi nelle uscite dal basso. Dal 71' Gytkjaer 6 - Fa a sportellate.
Mari 6 - Regista difensivo, tiene alta la linea per evitare lo schiacciamento. Non è raro vederlo avanzare oltre il centrocampo per impostare.
Izzo 6 - Toglie la profondità a Origi, al quale prende agevolmente le misure giocando d'anticipo. L'ex Liverpool non riesce mai a puntare la porta. Stessa musica con Giroud.
Birindelli 5,5 - Si ritrova di fronte il treno Theo Hernandez, perde la coincidenza con Leao. La velocità non gli manca, la precisione nel cross sì. Fuori dopo un giallo per simulazione. Dal 59' Carboni 6,5 - Ingresso di personalità.
Pessina 6 - Lucido nella gestione della palla, non abbastanza per liberare l'area nel modo corretto: arma il sinistro vincente di Messias. Si riscatta col gran salvataggio su De Ketelaere.
Rovella 6 - Rimpianto juventino, in molti credono che avrebbe fatto più comodo del compassato Paredes, Palladino gli chiede di giocarla velocemente e lui esegue. Dal 71'Sensi 6 - Catalizzatore di gioco.
Ciurria 7 - Fuoco e fiamme, è sua la prima occasione della partita. Scambia la posizione con Mota per non dare riferimenti, chiude da terzino maledicendo il palo per un gol che avrebbe meritato.
Mota 6 - Sfrutta le spizzate di Petagna per andare in verticale negli spazi aperti ma trova a sbarrargli la strada due velocisti come Kalulu e Tomori. Combatte con tenacia, apparecchia per il partner d'attacco. Dall'83' Valoti sv
Caprari 5,5 - Primo tempo con pochi guizzi in avanti e coperture approssimative: non riesce a contrastare Messias sul vantaggio rossonero. Meglio nella ripresa.
Petagna 6 - Ingaggia un duello molto fisico con Thiaw sgomitando nei duelli per far salire la squadra da vero pivot offensivo. Generoso, ma poco lucido: grazia Tatarusanu. Dal 59' Machin 6 - Entra col giusto atteggiamento.
Raffaele Palladino 6,5 - Otto risultati utili consecutivi sono una bella iniezione di autostima e la partenza aggressiva lascia ben sperare sulle possibilità di allungare la serie. Nel finale passa alla difesa a quattro e chiude in crescendo: se non trova il pareggio è solo perché la fortuna gli gira le spalle.