La Juve col Sassuolo senza Cuadrado ma con l'opportunità di blindare la Champions League
Chiudere, o quasi, i discorsi Champions League e provare a scalare ulteriormente la classifica avvicinandosi al Napoli: questi gli obiettivi della Juventus di Massimiliano Allegri che questa sera sarà ospite del Sassuolo di Alessio Dionisi ferito dalla sconfitta dello scorso fine settimana contro il Cagliari. “Sarà una partita difficile, - ha commentato Allegri in conferenza stampa, - perché il Sassuolo arriva da un K.O. ed è sempre difficile da affrontare quando lo prendi dopo una sconfitta, è una squadra tecnica in un'ottima posizione di classifica. Per loro è una partita importante perché battere la Juve sarebbe un risultato prestigioso, bisogna fare una partita giusta, di tecnica, seria altrimenti ne verremo fuori con le ossa rotte”.
Cuadrado resta a Torino, Danilo non al top ma la Juve vuole blindare la Champions.
La notizia che fa saltare il banco delle prove dei giorni antecedenti arriva nell’ultimo allenamento prima della partenza, avvenuta nel tardo pomeriggio di ieri, per Reggio Emilia. Nel corso della seduta di vigilia Cuadrado ha accusato un risentimento muscolare all’adduttore sinistro (oggi l’approfondimento con esami strumentali) che l’ha costretto a rimanere nel capoluogo piemontese e a non viaggiare col resto della squadra per la trasferta del Mapei Stadium. Niente Cuadrado e con un Danilo non in condizioni smaglianti e quindi destinato, inizialmente, alla panchina. Ma la Juventus ha l’obiettivo di blindare, in maniera quasi definitiva, il posto in Champions League dopo gli stop di Roma e Fiorentina nonostante Allegri predichi sempre calma: “Il quarto posto non è ancora matematico, bisogna andarci piano. È ancora lunga, ci sono diverse partite e degli scontri diretti con Lazio e Fiorentina. Facciamo un passo alla volta altrimenti andiamo fuori giri”.
Niente riposo per Morata e conferma per Bernardeschi.
Dalla panchina con la Fiorentina e titolare con il Sassuolo, doveva essere questo il programma pensato per Cuadrado che, però, è saltato con l’infortunio di ieri. Così a Morata toccheranno gli straordinari sull’esterno di sinistra e Bernardeschi slitterà sulla destra proprio al posto del colombiano. Conferma dunque per il numero 20 dopo il gol in settimana alla sua ex squadra. Assieme ai due esterni torna il tandem Dybala-Vlahovic, così come la cerniera di centrocampo Zakaria-Rabiot. I dubbi, che la rifinitura mattutina scioglierà, sono attorno al compagno di De Ligt e all’esterno di sinistra con Chiellini e Pellegrini in vantaggio su Bonucci e Alex Sandro. Per provare a dare la sterzata definitiva alla corsa alla prossima Champions League.