La dieta e la svolta: così Lobotka s'è trasformato in Pizarro. Oggi è tra i leader del Napoli
L'acquisto di Stanislav Lobotka è figlio di una rivoluzione precedente. E' conseguenza dello stravolgimento che la società, nel gennaio 2020, provò a operare con Gennaro Gattuso alla sua guida. Napoli era ancora ambiente scosso, da poche settimane era stato esonerato Carlo Ancelotti. Un esonero figlio di un ammutinamento che Nikola Maksimovic, qualche settimana fa, ha ben raccontato ai nostri microfoni in tutti i suoi dettagli.
E' quella la finestra di calciomercato in cui arriva, finalmente, Matteo Politano. Il mese in cui il Napoli prenota Petagna e Rrahmani per la successiva stagione e acquista Demme e Lobotka, rimpolpando così un centrocampo che era considerato il tallone d'achille.
L'acquisto di Lobotka porta con sè grandi attese, ma l'avventura partenopea inizierà col piede sbagliato. Il Napoli in quelle settimane fatica a trovare equilibrio e il 4-2-3-1 sembra modulo più adatto alle caratteristiche di Demme che a quelle di Lobotka. Lo slovacco si ritroverà presto in panchina e al termine della stagione successiva mediterà l'addio.
Succede poi che nell'estate 2021 a Napoli arriva Spalletti. Che Lobotka si mette a dieta perdendo sei chili e che il nuovo allenatore fa con lui lo stesso percorso che qualche anno prima aveva intrapreso alla Roma con Pizarro. Oggi Lobotka è fulcro insostituibile attorno a cui ruota la squadra: lo sarà ancora per molto visto che a marzo il club l'ha blindato con un nuovo contratto valido fino al 30 giugno 2027.